Dal+2022+attivo+il+marchio+%26%238220%3BParco+dell%26%238217%3BEtna%26%238221%3B+per+promuovere+il+territorio
catanialive24it
/2022-marchio-parco-etna/amp/

Dal 2022 attivo il marchio “Parco dell’Etna” per promuovere il territorio

Published by
Marianna La Barbera

Il Parco dell’Etna diventa un brand.
Già a partire dai primi mesi del 2022 sarà attivo l’omonimo marchio collettivo che mira a identificare, patrocinare e tutelare la comunità che opera e produce all’interno dell’area.
A dare l’annuncio, nelle scorse settimane, è stato il presidente dell’Ente Parco Carlo Caputo.
Si tratta, nello specifico, di un nuovo strumento per fortificare il senso di appartenenza e promuovere il territorio e le energie che lo animano.

Il presidente dell’Ente Parco dell’Etna Carlo Caputo

NUOVE STRATEGIE

Coniugare la crescita economica con l’individuazione di soggetti alleati nelle azioni istituzionali del Parco e dell’Ente che lo gestisce.
L’idea del brand collettivo nasce all’insegna di questo intento, avvalendosi di un nuovo logo e programmi strategici e di sviluppo inediti.
Il marchio riunirà sotto un’unica voce aziende, persone, prodotti e servizi.
Realtà che annoverano quale denominatore comune la salvaguardia di valori ambientali, tradizioni e processi sostenibili che, come spiega il presidente Carlo Caputo, “contribuiranno alla crescita e all’eccellenza di un’area dal valore inestimabile”.

LA SINERGIA CON IL MONDO ACCADEMICO E UNIVERSITARIO

Proprio in questa direzione, si è proceduto alla stipula di due convenzioni.
Una, con l’Accademia di Belle Arti e l’altra con l’Università degli Studi di Catania.
Grazie alla prima, ha visto la luce l’ideazione grafica del marchio.
L’Ente Parco, inoltre, finanzierà borse di studio per gli studenti meritevoli.
Con la seconda, si è stabilito di affidare ufficialmente al Dipartimento di Giurisprudenza lo studio e la realizzazione del disciplinare e della normativa che regolamenteranno il marchio collettivo di qualità ambientale “Parco dell’Etna”.
L’utilizzo di quest’ultimo quale segno distintivo servirà a connotare, in ragione della provenienza, i prodotti e i servizi delle imprese.

RISVOLTI “SOCIALI”

Il marchio “Parco dell’Etna” racchiude un’ulteriore sfida.
Ovvero, la creazione di un rapporto fiduciario e di collaborazione con la comunità che abita e lavora nel territorio, favorendo la coesione sociale.
La volontà è altresì quella di determinare un cambiamento culturale nella percezione dell’Ente da parte della collettività: non più una realtà fatta di limitazioni e divieti, bensì un’opportunità di crescita e sviluppo.

AMBIENTE IN PRIMO PIANO

Obiettivo del marchio, è richiamare alla mente dei consumatori e degli utenti non solo la provenienza o la collocazione geografica ma anche concetti legati alla qualità dell’ambiente naturale e alla sostenibilità.
“Per individuare le imprese che potranno beneficiare del marchio collettivo – spiega il presidente – e che potranno dunque essere considerate alleate dell’Ente gestore, occorrerà in primis tenere presenti le finalità di quest’ultimo”.
Ovvero, la tutela , la conservazione e la difesa del paesaggio e dell’ambiente naturale.
Senza dimenticare la corretta modalità di fruizione delle risorse del Parco, progettando e programmando interventi con i Comuni interessati.

Marianna La Barbera

Giornalista professionista, Marianna La Barbera ha iniziato la carriera nel mondo dell'informazione alla fine degli anni novanta, collaborando con varie emittenti televisive, quotidiani e periodici cartacei. Nel tempo, ha scelto di declinare il proprio impegno professionale soprattutto nel settore degli uffici stampa. Attualmente, cura la comunicazione esterna per alcuni settori all'interno di un'importante sigla sindacale ed è responsabile dell'ufficio stampa di enti pubblici e privati. Ha diretto periodici di informazione, prevalentemente economici, quali "APMI News" organo ufficiale dell'Associazione Piccole e Medie Imprese. Il suo background culturale comprende una formazione classica e linguistica, rispettivamente alle scuole superiori e in ambito universitario. Parla fluentemente inglese e spagnolo. Ama la critica cinematografica e scrivere soprattutto di cultura

Recent Posts

Comprare casa da ristrutturare conviene? E quali lavori sono i più importanti da fare?

Acquistare una casa da ristrutturare è un'opzione che attrae molti acquirenti, soprattutto coloro che desiderano…

3 mesi ago

Agrigento, lite davanti alla concessionaria d’auto sfocia nel sangue: ucciso un 38enne

Un uomo di 38 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco dopo una…

9 mesi ago

Scordia, incidente durante alcuni lavori in casa: 72enne in gravi condizioni

Un uomo di 72 anni è rimasto gravemente ferito mentre effettuava dei lavori in casa…

9 mesi ago

Melilli, precipita da un’impalcatura mentre lavora in cantiere: grave un operaio

Questa mattina a Melilli, in provincia di Siracusa, un operaio è caduto da un’impalcatura in…

9 mesi ago

Palermo, cade dalle scale di casa: 94enne si accascia sul marciapiede e muore

Un uomo di 94 anni è morto ieri pomeriggio a Palermo dopo una caduta sulle…

9 mesi ago

Campofelice di Roccella, crolla muro di una casa in ristrutturazione: operaio perde la vita

Un operaio di 50 anni è rimasto vittima di un incidente sul lavoro nel pomeriggio…

9 mesi ago