Ogni città ha i suoi punti di vanto e Catania ha la chiesa più grande di tutta la Sicilia: ecco la storia della chiesa di San Nicolò l’Arena.
Paese che vai, usanza che trovi, o meglio: città che vai, motivi di vanto e primati che trovi. A Catania, ad esempio, sorge la chiesa più grande di tutta la Sicilia, quella di San Nicolò l’Arena. Si tratta di un edificio di culto cattolico sito in Piazza Dante, che vanta una lunghezza di 105 metri, una larghezza di 48 metri alle navate e 71 metri al transetto e un’altezza massima di 66 metri alla cupola.
Queste dimensioni la rendono non soltanto una delle attrattive turistiche più gettonate del capoluogo, al fianco del celebre Duomo (qui trovate la storia della sua pizza), ma anche il punto di osservazione panoramica più alto della città. La chiesa di San Nicolò fu costruita successivamente alla devastante eruzione dell’Etna del del 1669, sui resti di un antico tempio rinascimentale.
L’episodio eruttivo è infatti considerato il più distruttivo della storia della città: numerose aree urbane furono seppellite dalla lava, che arrivò fino in prossimità del mare nella zona occidentale di Catania. Durante la stessa eruzione, ad esempio, anche il fiume Amenano finì per sprofondare sotto terra.
Ispirato a una figura mitologica metà uomo e metà toro, il fiume scorreva prima in superficie, per poi trasformarsi in fiume sotterraneo in seguito all’evento eruttivo. Oggi la chiesa di San Nicolò l’Arena è annessa al monastero benedettino adiacente e si presenta piuttosto austera all’esterno, a metà tra il barocco e il neoclassico.
Inoltre alcuni elementi della stessa non sono mai stati ultimati, ad esempio la trabeazione delle 8 colonne frontali. La ragione di tutto ciò è semplice: i monaci preferivano investire le proprie risorse economiche sul miglioramento degli ambienti del monastero. A ciò bisogna aggiungere anche alcune difficoltà tecniche nella costruzione.
La chiesa, nel corso dei secoli, è divenuta anche un sacrario militare per il soldati morti durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. Tali ambienti, voluti dall’Associazione Provinciale delle Famiglie dei Caduti in Guerra, furono progettati dall’ingegnere Alessandro Vucetich.
Acquistare una casa da ristrutturare è un'opzione che attrae molti acquirenti, soprattutto coloro che desiderano…
Un uomo di 38 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco dopo una…
Un uomo di 72 anni è rimasto gravemente ferito mentre effettuava dei lavori in casa…
Questa mattina a Melilli, in provincia di Siracusa, un operaio è caduto da un’impalcatura in…
Un uomo di 94 anni è morto ieri pomeriggio a Palermo dopo una caduta sulle…
Un operaio di 50 anni è rimasto vittima di un incidente sul lavoro nel pomeriggio…