Acireale: la riunione della srr catania conferma nuovi centri di raccolta rifiuti. Il Palazzo di Città ha ospitato ieri una riunione dell’assemblea dei sindaci dei 15 Comuni per la regolamentazione del servizio di gestione dei rifiuti
L’investimento sarà di 70 milioni per la costruzione di un centro di raccolta di frazione organica e differenziata che sorgerà in territorio di Randazzo. Inoltre, si procederà con la realizzazione di tre centri per la raccolta di vetro, carta e plastica a Bronte, Santa Venerina e Mascali.
La Srr “Catania Provincia Nord”, a riguardo, ha stanziato 330mila per la progettazione dei tre siti nonché altri interventi innovativi, come ad esempio i cassonetti cosiddetti “intelligenti.
Temi che saranno oggetto della prossima riunione del consiglio di amministrazione della Srr “Catania Provincia Nord”.
LA QUESTIONE RIFIUTI
Catania deturpata da rifiuti e liquami, dal centro alla periferia si segnala un costante proliferare di discariche abusive
Catania è diventata una gigantesca discarica a cielo aperto. Questa è la triste realatà, i cumuli di rifiuti crescono a dismisura e con loro aumenta inevitabilmente anche il cattivo odore.
La raccolta porta a porta nei quartieri stenta a partire o forse non basta, data la criticità della situazione. Nelle vie continuano a proliferare discariche abusive dove si può trovare qualsiasi tipo di rifiuto, umido, plastica, carta, vetro e raee convivono indisturbati l’uno vicino all’altro, decretando la fine della tanto promossa raccolta differenziata.
La città è deturpata, sporca e puzzolente, diventa sempre più invivibile. Poco importa, al momento, a chi attribuire la colpa, non servono chiacchiere ma azioni tempestive. La realtà è sotto gli occhi e il naso di tutti e il rischio di un’emergenza igenico sanitaria a Catania è ormai una certezza.
Una condizione difficile che non passa inosservata, l’aumento esponenziale di rifiuti sta generando molte criticità, non possiamo più parlare di degrado, tutto ciò va oltre.
