Volare è il mezzo più sicuro di tutti, lo dicono i fatti e le statistiche: tuttavia l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. A Catania quattro episodi fortunatamente finiti con un lieto fine
Indagini ad alta quota, si chiama così un noto programma televisivo che attira da anni le attenzioni degli esperti o appassionati di aviazione. Un documentario in cui sono raccontati una serie di spiacevoli incidenti aerei, da casi più piccoli e fortunatamente superati, a situazioni estreme che hanno scritto purtroppo pagine di storie con vittime protagoniste di un destino crudele per lo scenario probabilmente più inquietante in assoluto.
Di disastri del genere, purtroppo, ce ne sono stati anche in Italia. Basti pensare alla strage di Ustica, tanto per citarne uno. Fortunatamente negli anni le strumentazioni sono diventate sempre più all’avanguardia, i mezzi sempre più resistenti e dinamici, rafforzando la sicurezza in volo in una maniera smisurata rendendo il viaggio aereo il trasporto più sicuro di tutto per distacco. Basta osservare la media incidenti oggi quasi inesistente in rapporto ai migliaia di viaggi che si registrano ogni giorno.
Ma a tal proposito, si sono mai registrati incidenti più o meno seri all’aeroporto di Catania? La risposta è sì ma per fortuna mai nessuno ha avuto conseguenze rilevanti. Il primo di questi è datato 30 aprile 2016. Alle 12:00 un aeromobile modello Fokker 50 proveniente da Rimini ha sperimentato un guasto idraulico che ha compromesso l’apertura del carrello anteriore. Nonostante questa difficoltà, l’aeronave è riuscita ad eseguire un atterraggio impeccabile sulla pista, toccando l’asfalto con le ruote posteriori e successivamente posizionando la fusoliera a terra con maestria. Fortunatamente, tra i 18 passeggeri e i 3 membri dell’equipaggio a bordo, nessuno ha riportato ferite.
Il 26 giugno 2021 un volo della compagnia Bulgarian Air Charter da Catania a Roma, con 42 persone a bordo, tra cui 34 poliziotti e otto migranti, è tornato indietro a causa di un’avaria al motore. Diverse squadre dei Vigili del fuoco sono intervenute prontamente all’aeroporto di Catania. Dopo l’atterraggio, l’aeromobile è stato attentamente ispezionato. I poliziotti erano in missione per Roma per scortare il gruppo di migranti recentemente sbarcati sulle coste siciliane.
Nel caso del volo Ryanair del 4 maggio 2022, invece, partito da Catania e diretto a Malpensa, è stato costretto a fare ritorno all’aeroporto di Catania poco dopo il decollo a causa di una collisione con dei volatili che hanno danneggiato la fusoliera (fenomeno conosciuto come bird strike, ndr). Nonostante l’incidente, passeggeri ed equipaggio hanno evitato conseguenze negative anche in questo caso.
Infine l’ultimo episodio riguarda proprio quest’anno. Il 30 agosto 2023 un volo della compagnia aerea Volotea da Catania ad Ancona ha fatto ritorno in aeroporto poco dopo il decollo a causa di un incendio sviluppatosi su uno dei due motori. Anche in questo caso non si sono registrati feriti tra i passeggeri ed l’equipaggio.
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