Un medico dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, qualche giorno fa, è stato aggredito e preso a pugni da un giovane paziente: denunciato il presunto aggressore.
È andato in escandescenza ed ha aggredito un medico prendendolo a pugni. Questo è quanto avvenuto nei giorni scorsi all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dove un giovane paziente si è scagliato contro un sanitario.
Al momento sui fatti vige il massimo riserbo e non si conoscono nel dettaglio e la dinamica e le ragioni alla base dell’aggressione da parte del giovane ricoverato che sarebbe stato denunciato per violenza a pubblico ufficiale. Il medico è stato soccorso dai colleghi che hanno giudicato guaribili le lesioni riportate in una ventina di giorni.
Agrigento, medico aggredito in ospedale da un paziente: venti giorni di prognosi
Ennesima aggressione ai danni del personale sanitario in una struttura siciliana. Nei giorni, difatti, un medico è stato preso a pugni all’interno dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
Secondo quanto emerso al momento, come scrivono i colleghi della redazione di Agrigento Notizie, un giovane paziente, ricoverato nel reparto di Psichiatria del nosocomio agrigentino, si sarebbe scagliato contro il sanitario, per ragioni ancora da chiarire, colpendolo con alcuni cazzotti.
Il medico aggredito ha ricevuto le cure del caso con una ventina di giorni di prognosi, poi si sarebbe rivolto alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. Per il 20enne pare sia scattata una denuncia per l’ipotesi di reato di violenza a pubblico ufficiale. Sul caso, al momento, vige il più stretto riserbo e non si conoscono i dettagli dell’aggressione e la dinamica esatta.
I precedenti episodi in Sicilia
Circa un mese fa, un 46enne, che aveva accompagnato la sorella in ospedale per un malore, ha aggredito un operatore sanitario dell’ospedale Umberto I di Siracusa colpendo con schiaffi e pugni. L’uomo è stato denunciato, mentre il medico non avrebbe riportato gravi lesione.
Violenze continue contro il personale medico per cui hanno chiesto un intervento anche i sindacati in modo che possano evitarsi in futuro certi episodi che mettono a rischio medici ed infermieri delle strutture dell’Isola.
