Al via l’iniziativa “Etna: progetto di salvaguardia, valorizzazione e fruizione”

Azioni comuni, una serie di strumenti di comunicazione tradizionale ed il miglioramento dei punti informativi del Parco dell’Etna già attivi nelle sedi Pro Loco.  

Sono alcuni dei punti qualificanti di “Etna: progetto di salvaguardia valorizzazione e fruizione”.

Iniziativa avviata dall’Ente Parco dell’Etna, finanziata con fondi regionali, e realizzata dal Comitato provinciale di Catania dell’Unione Nazionale delle Pro Loco (Unpli).

Al fine di esaltare la diffusione del patrimonio ambientale e le possibilità di turismo sostenibile offerte dal territorio del Parco dell’Etna.  

Le novità riguardano, in particolare, i 22 punti informativi attivati nelle Pro Loco presenti nei 20 Comuni del Parco (identificati da una segnaletica distintiva).

Dove saranno disponibili dunque una serie di strumenti di comunicazione volti a far scoprire il profilo storico-paesaggistico-ambientale e le produzioni tipiche e Dop, a visitatori e turisti.

Nell’ambito del progetto è stato realizzato anche un video promozionale del territorio del Parco.

L’iniziativa è stata presentata stamane dal presidente dell’Ente Parco, Carlo Caputo, dal presidente dell’Unpli e del comitato Unpli Sicilia, Antonino La Spina.

Nonchè dal presidente di Unpli Catania, Giuseppe Sanfilippo Frittola.

All’incontro è intervenuto, inoltre, anche il Dirigente dell’area  “Ricerca vulcanologica e Fruizione” dell’Ente Parco e vulcanologo, Salvo Caffo. 

Presenti, invece, in sala anche i presidenti delle 22 Pro Loco interessate dall’iniziativa.

“L’obiettivo è valorizzare il turismo sostenibile sul parco dell’Etna”

“Il progetto nasce a seguito di un protocollo d’intesa siglato nel 2021 con l’Unpli; ci sembrava opportuno creare una sinergia tra Parco e le Pro Loco dei comuni del Parco al fine di poter diffondere le informazioni del turismo sostenibile ed i valori ambientali dal parco dell’Etna. La stampa del materiale di comunicazione insieme ad ore di formazione per gli operatori delle Pro Loco saranno il primo passo di una fattiva collaborazione” afferma il presidente dell’Ente Parco dell’Etna, Carlo Caputo.

“Siamo lieti di poter contribuire a divulgare lo straordinario patrimonio ambientale del Parco dell’Etna e le numerose possibilità di turismo sostenibile con un’iniziativa che prevede una serie concreta e diversificata di azioni. Aggiungo che proprio il tema della sostenibilità ambientale è fra i punti cardine del piano turistico recentemente presentato dall’Enit” sottolinea il presidente dell’Unione Nazionale Pro Loco e del comitato Unpli Sicilia, Antonino La Spina.

La collaborazione fra Unpli Catania Ente Parco dell’Etna prevede anche la promozione degli itinerari turistici e naturalistici del Parco.

Ma anche la condivisione e diffusione delle conoscenze culturali, storiche ed ambientali legate al contesto e alle tradizioni territoriali.

Senza dimenticare il monitoraggio e  la messa in rete delle risorse naturalistiche, ambientali, culturali.

O lo studio del territorio, con ideazione e rilevazione di sentieri e itinerari turistici e naturalistici.

“Il progetto ben raffigura il volto delle moderne Pro Loco che se da un lato sono tradizionalmente dedite all’accoglienza turistica, dall’altro sono in grado di declinare la promozione del territorio con attività concrete e moderne” sottolinea il presidente di Unpli Catania, Giuseppe Sanfilippo Frittola.

Le Pro Loco coinvolte

Nel progetto sono state coinvolte 22 Pro Loco presenti nei 20 Comuni ricadenti all’interno del territorio del Parco dell’Etna, di seguito elencate:

  • Pro Loco Adrano,
  • ” ” Belpasso,
  • Pro Loco Biancavilla,
  • ” ” Bronte,
  • Pro Loco Castiglione di Sicilia,
  • ” ” Giarre Trepunti,
  • Pro Loco Linguaglossa,
  • ” ” Maletto,
  • Pro Loco Mascali,
  • ” ” Milo,
  • Pro Loco Nicolosi,
  • ” ” Pedara,
  • Pro Loco Piedimonte Etneo,
  • ” ” Vena,
  • Pro Loco Presa,
  • ” ” Ragalna,
  • Pro Loco Randazzo,
  • ” ” Santa Maria di Licodia,
  • Pro Loco Sant’Alfio,
  • ” ” Trecastagni,
  • Pro Loco Viagrande,
  • ” “Zafferana Etnea.

Alla produzione dei materiali di comunicazione, infine, hanno concretamente contribuito Vincenzo Greco e il gruppo delle Guide Vulcanologiche Etna Nord.

Fornendo gratuitamente, oltre 150 fotografie di paesaggi, particolari suggestivi e prodotti tipici legati all’Etna.

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