Nel 2015, i Dott.ri Mario Barresi e Gaetano Bordonaro, unitamente ad altri dipendenti del’ASP di Catania, risultano indagati dal Procuratore della Repubblica di Catania (Sostituto Procuratore, Dott. Fabio Regolo). Per il reato di truffa, per essersi allontanati dal luogo di lavoro dopo avere timbrato il badge e per avere affidato quest’ultimo ad altri colleghi.
Dopo due anni di indagini, nel 2017, I due medici dell’Asp, difesi dall’Avv. Giuseppe Lipera, sono stati rinviati a giudizio avanti la Prima Sezione Penale del Tribunale di Catania, in Composizione Monocratica, Presieduta dalla Presidente Dott.ssa Anna Grazia Caserta. Che, a seguito di un’approfondita attività istruttoria in sede dibattimentale, il 22 ottobre scorso, li ha assolti: il fatto non sussiste.
Le motivazioni della sentenza“non consentono di affermare con ragionevole certezza che gli imputati, non presenti presso il luogo di lavoro, di fatto si erano allontanati per svolgere attività estranee all’attività lavorativa vera e propria; peraltro non è possibile affermare che la assenza dal lavoro o comunque l’allontanamento dallo stesso sia stato provato e documentato attraverso un valido e collaudato sistema di funzionamento dei servizi di video sorveglianza e delle telecamere appositamente allocate”. Questi gli elementi emersi durante l’istruttoria dibattimentale.
L’Avv. Giuseppe Lipera si dice soddisfatto della sentenza assolutoria in favore dei suoi assisti. Manifesta grande amarezza per i due professionisti. “Hanno dovuto attendere sei anni prima di poter giungere a un verdetto favorevole.” Dice.