Beccati a imbrattare un vagone di “Treni Italia”,fermati dopo un inseguimento

Nella decorsa notte personale dell’U.P.G.S.P. ha denunciato in stato di libertà tre giovani. Responsabili dell’imbrattamento di un vagone di un mezzo di trasporto pubblico.

Intorno alle due, alcuni agenti delle Volanti, impegnati nella ricerca di due uomini che poco prima, avevano perpetrato il furto di un’autovettura, accedevano, a piedi, all’interno della stazione ferroviaria, all’altezza della fermata “Catania-Europa”.

Dentro lo scalo ferroviario, gli agenti notavano tre giovani, chinati per terra, che con alcune bombolette spray stavano imbrattando un vagone di “Treni Italia”.

Alla vista degli operatori i tre si davano alla precipitosa fuga. In direzione del deposito delle locomotive.

L’inseguimento e i provvedimenti

Dopo un inseguimento all’interno della stazione e lungo i binari, i giovani venivano bloccati, anche con l’ausilio di altro personale giunto prontamente sul posto.

La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire, nei pressi del vagone deturpato, 17 bombolette spray, di vari colori, e, all’interno di un’autovettura in uso ai tre, altre 46 bombolette, tutte sequestrate.

Alla luce dei fatti i giovani, indagati in stato di libertà per il reato di deturpamento e imbrattamento commesso su mezzi di trasporto pubblici. 

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Sala giochi abusiva a Catania, sanzionato il titolare

Ieri la Squadra Amministrativa di Catania, nel corso dell’ordinaria attività di controllo espletata nel territorio del capoluogo etneo, ha effettuato un accertamento all’interno della sala giochi sita in via Gorizia.

Immediatamente il personale di Polizia, attraverso la lettura dello Statuto, suffragava i sospetti che l’esercizio fosse totalmente abusivo.

Sebbene la natura giuridica dovesse essere quella di un circolo privato, all’interno dell’esercizio, trovati ben 14 apparecchi elettronici da gioco, funzionanti come slot-machine, prive del prescritto nulla osta e non conformi alle caratteristiche previste dall’art.110 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

Due avventori presenti, entrambi privi della tessera di affiliazione. Uno dei quali era intento a giocare alle macchine da gioco suindicate, pur essendo privo di greenpass.

Pertanto, il proprietario sanzionato per un importo complessivo di verbali ammontanti alla somma di euro 154.000. Oltre al verbale di 400 euro per aver consentito l’accesso ad un avventore privo di Green Pass, analogamente sanzionato a sua volta.

Sono in corso ulteriori accertamenti intesi ad analizzare l’effettiva validità della licenza di somministrazione di alimenti e bevande di cui il titolare era in possesso.

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