Bonus farmaci 2024: quali medicine e chi può averle

Per il 2024 scatta il Bonus farmaci, disponibile per tutti coloro che abbiano un’età superiore ai 65 anni, valido anche per le visite mediche.

Ricetta portata in farmacia
Ricetta portata in farmacia (Catanialive24.it)

Per coloro che abbiamo dai 65 anni in su, anche nel 2024 entra in vigore il Bonus farmaci. Per le persone della terza età sono previste delle agevolazioni per l’acquisto di farmaci, per le visite mediche e anche per altre spese sanitarie e mediche. I bonus messi a disposizione nel 2024 sono le esenzioni del ticket sanitario per l’acquisto di farmaci e per le visite mediche, e le esenzioni del pagamento del ticket pronto soccorso.

Uno dei primi bonus farmaci previsti per le persone con più di 65 anni di età è quello che prevede l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, valido però solo per persone con reddito familiare inferiore ai 36.151.98 euro annui. L’esenzione copre le spese mediche, l’acquisto dei farmaci, le visite specialistiche e gli esami in laboratorio.

Cosa prevede il Bonus farmaci 2024 e chi ne può usufruire

Il medico mostra alcuni farmaci
Il medico mostra alcuni farmaci (Catanialive24.it)

Solitamente, questo bonus scatta in maniera automatica con l’Agenzia delle Entrate, la quale fa i calcoli in base al reddito di tutti i cittadini, rilasciando autonomamente le varie agevolazioni. Tuttavia, nel caso in cui non dovesse scattare il bonus in modo automatico, e si fosse idonei, si può presentare ricorso direttamente alla ASL territoriale di competenza, entro il 31 marzo di ogni anno.

Per quanto riguarda l’esenzione del pagamento del ticket, dal costo medio di 25 euro, per le prestazioni di pronto soccorso in codice bianco, quindi per le visite meno urgenti, questa è valida sia per i pazienti over 65 e sia per i pazienti giovani, con età inferiore ai 14 anni. Inoltre, in tal caso, non è previsto alcun limite di reddito annuale.

Esenzione ticket per le persone anziane e per gli under 14

Insomma, si tratta di importanti agevolazioni per molti cittadini, in particolare per le persone più anziane. L’esenzione del ticket è valido per tutti gli esami specialistici, di diagnostica, di laboratorio, ma anche per le prestazioni che vengono eseguite in pronto soccorso e per le cure termali. Anche queste ultime, grazie all’agevolazione, prevedono cure gratuite.

Come ricorda il Ministero della Salute, il ticket è valido nel nostro paese sin dal 1982. L’Agenzia delle Entrare attiva automaticamente l’agevolazione per ogni nucleo familiare. Per non pagare il ticket basta solo presentare un documento che certifica l’età. “Nel contesto odierno, gli anziani sono ancora più importanti”, afferma Cecilia Tomassini, professoressa di Demografia all’Università del Molise.

Questo perché gli anziani di oggi non solo sono più istruiti rispetto a quelli di una volta, ma sono anche più in salute, e contribuiscono attivamente, ancora oggi, nel mondo del lavoro e ai consumi quotidiani della società. Occorre, dunque, tutelare una popolazione sempre più anziana, ma anche sempre più preziosa.

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