In occasione dello sciopero globale per il clima del 24 settembre ha fatto tappa a Catania l’artista e attivista ambientale Elena Zecchin con il suo Buchi Bianchi tour. Un tour nazionale di murales realizzati con la vernice Airlite, una pittura minerale per interni ed esterni che “pulisce” l’aria da inquinanti come le polveri sottili, formaldeide e da tutte le sostanze chimiche nocive. L’artista è originaria di Alessandria e si è laureata quest’anno in Graphic Design e Art Direction alla Naba di Milano. Il suo tour prevede come tappe le 10 città più inquinate d’Italia.
A Catania il murales antismog è stato realizzato all’interno dell’ex rimessa AMT di via Plebiscito, un museo a cielo aperto che già da tempo ospita incredibili opere di street art. Elena Zecchin, dopo aver concluso la tappa catanese del tour ha dichiarato. “Catania è una città meravigliosa ma abbandonata a se stessa. È stato importante per me fare tappa qui perché vedo la rabbia necessaria nei giovani per cambiare le cose e tanta, troppa, resistenza nei loro confronti e nei confronti della transizione ecologica. Spero che possiamo unirci da nord a sud per rendere queste città distrutte più vivibili e dare una speranza alla mia generazione”.
IL PROGETTO
Il progetto è stato realizzato grazie al supporto del circolo Legambiente Giovani Catania e del movimento Fridays for Future Catania, grande protagonista dello sciopero del 24 settembre. La referente locale del Coordinamento giovani di Legambiente, Martina Magnano, ha dichiarato. “Ringraziamo di cuore Elena per essere arrivata fin qui per realizzare la sua opera. Questo murales antismog, rappresenta un simbolo importante per la città di Catania, in quanto si propone di essere il primo di una lunga collezione che Fridays for Future e Legambiente pianificano di realizzare già da un po’’”.
Attualmente, infatti, gli attivisti ambientali cercano muri, in stato degradato e nei punti nevralgici della città, che possano ospitare le prossime opere d’arte a base di vernice Airlite. L’obiettivo è quello di abbellire la città con delle opere che possano sensibilizzare i catanesi e purificare l’aria. In questa fase di ricerca. Legambiente resta aperta a segnalazioni di muri pubblici e privati. Per segnalare un muro che secondo voi si presta ad ospitare una delle citate opere, potete scrivere alla mail legambientect@yahoo.it. Per sostenere il tour di Elena si può fare una donazione sul sito elenazecchin.com