«Il progetto esecutivo dell’autostrada Ragusa-Catania, appena approvato».
Lo annuncia il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, nella qualità di commissario delegato dello Stato, al termine della seduta del consiglio di amministrazione dell’Anas, tenutosi a Roma.
Tutto dovrebbe essere pronto, adesso, per procedere alla indizione della gara d’appalto per la realizzazione dell’opera, attesa da oltre trent’anni.
«Sono felice – dice il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – che anche questo passaggio, finalmente consumato. Ora andiamo avanti spediti, tenuto conto che in questi sei mesi tutti gli adempimenti preliminari sono stati da noi soddisfatti».
“Sull’autostrada Ragusa – Catania abbiamo finalmente qualcosa di concreto. Musumeci può svolgere il suo ruolo di commissario senza più scuse ed è iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per la realizzazione di un’infrastruttura attesa da tutto il territorio da più di 30 anni. Un plauso non può che andare anche al nostro Giancarlo Cancelleri che nella veste di viceministro ai Trasporti prima e di sottosegretario poi ha dato un impulso decisivo per quello che è un passaggio fondamentale e decisivo per la realizzazione dell’opera”.
A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Stefania Campo che dal primo giorno di insediamento in ARS, segue passo dopo passo, il cronoprogramma che deve portare alla realizzazione dell’opera.
“Una notizia – aggiunge Campo – che premia il grande lavoro fatto dal ministero e da Anas per l’approvazione del progetto definitivo e la successiva gara d’appalto. La vera soddisfazione sarà ovviamente quando questa strada sarà finalmente costruita e percorribile” – conclude la deputata.
Sono trascorse diverse settimane dal terribile incidente tra il viale Mario Rapisardi e via Lavaggi, che è costato la vita a un giovane ragazzo.
Sul manto stradale, restano ancora le tracce di gesso che indicano il punto del tragico impatto, che ha coinvolto pure un’auto dei Carabinieri.
Alcuni anni prima, stesso punto e altra disgrazia.
Che cosa bisogna fare per rendere una delle più importanti strade di Catania come il viale Mario Rapisardi assolutamente sicura?
Questa è la domanda che si pone il Comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, dopo aver ascoltato le tante segnalazioni dei residenti e dei pendolari.
Oltre a quello con via Lavaggi, lungo tutto il viale ci sono tantissimi incroci pericolosi: quello con via XXXI maggio, quello con piazza Eroi D’Ungheria e quello con via Sabato Martelli Castaldi.
Snodi dove spesso non vengono rispettati limiti e precedenze con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti.
Se a questo si aggiungono pure i casi in cui alcune zone nei pressi del viale Rapisardi è possibile restare al buio, il Comitato si domanda cos’altro devono aspettarsi i residenti.
Quest’ultimi letteralmente provati da mesi di disagi e problemi di ogni tipo.
Soprattutto la sera sul viale Mario Rapisardi si sfreccia a tutta velocità e un pedone che attraversa la carreggiata rischia di essere investito.
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