Ore infuocate in casa Catania, dopo il beffardo pareggio arrivato nei minuti finali contro il Monterosi Tuscia fanalino di coda del Girone C del campionato di terza serie.
Sul banco degli imputati il tecnico Tabbiani, un nome che non ha mai entusiasmato la tifoseria che dopo un mercato faraonico da parte della società si aspettavano anche un tecnico con un curriculum più importante per concorrere all’obiettivo di inizio stagione, ovvero un ruolo da protagonista nel campionato. Invece fin dalle prime giornate si sono viste tante lacune a livello di gioco, ed il malcontento dei supporters rossazzurri è aumentato partita dopo partita. Manca continuità di risultato e soprattutto di gioco ed i continui cambi di modulo del tecnico genovese dimostrano lo stato confusionale in cui viaggiano gli etnei.
Al massimino contro l’Avellino sarà l’ultima spiaggia per Tabbiani
La prossima sfida che dovranno affrontare i rossazzurri non sarà per niente semplice, davanti ad un Massimino sicuramente gremito ma pronto anche a contestare la squadra ci sarà la seconda forza del campionato l’Avellino di Michele Pazienza, tecnico rivelazione di questa stagione. Tabbiani dovrà fare a meno di Marsura e Samuel Di Carmine usciti acciaccati dall’ultima sfida, per entrambi problemi di natura muscolare che buttano ancora di più nell’occhio del ciclone l’ex tecnico del Fiorenzuola che dopo i problemi legati al gioco si vede accusato di aver sbagliato anche la preparazione atletica, insomma non il più felice dei momenti per usare un eufemismo.
In caso di debacle per il Catania sarebbe pronto un clamoroso ritorno
Anche se Grella ribadisce vicinanza al tecnico Tabbiani, l’aria che tira non è buona e in caso di risultato negativo secondo le indiscrezioni che ci arrivano potrebbe esserci un clamoroso ribaltone, con un ritorno che sarebbe più che gradito dalla tifoseria del Catania. Parliamo dell’esperto tecnico Rolando Maran, allenatore dei rossazzurri in Serie A, con una grande esperienza e che potrebbe sicuramente portare nuova linfa ed entusiasmo in un ambiente che al momento è in grave difficoltà.
Si attende quindi domenica, dove le uniche risposte arriveranno sempre dal rettangolo verde, massima attenzione ai lupi irpini pronti a mordere una squadra che è in grave crisi di identità.