Per chi dovrà fare il cambio di residenza nel 2024 c’è una grossa novità: scopriamo subito insieme di cosa si tratta e come fare.
Il cambio di residenza è cambiato e si è anche aggiornato. Già da qualche anno, non ci si deve per forza recare agli uffici dell’anagrafe per cambiare indirizzo, niente file, tempo perso, errori, documenti dimenticati o contrattempi. Bastano poche mosse per cambiare residenza restando comodamente seduti sul divano di casa. Vediamo insieme nel dettaglio come fare, è semplicissimo.
Cambio di residenza 2024: come farlo online e in poche mosse
Non tutti lo sanno, ma i cittadini possono tranquillamente effettuare il cambio di residenza anche online, tramite il portare dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr). Il servizio è ora disponibile per tutti i Comuni italiani, inclusi coloro iscritti all’Aire che possono utilizzarlo per il rimpatrio dall’estero. Il portale Anpr, operativo dal 2022, permette a tutti i cittadini, indipendentemente dal Comune di destinazione, di cambiare residenza con pochi click. Il servizio è gratuito ed esteso anche agli iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, così da agevolare il rimpatrio.
Per cambiare la residenza online, bisogna accedere alla piattaforma Anpr ed autenticarsi tramite identità digitale come SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Una volta effettuato l’accesso, bisogna scegliere tra i diversi servizi. Si deve cliccare su “richiedi un cambio di residenza” e seguire le istruzioni fornite dal sistema. Prima di inviare i dati, è importante specificare se si tratta di un cambio di residenza per l’intera famiglia, solo per alcuni membri o se si sta accorpando in una famiglia già esistente.
Se il dichiarante è l’unico a cambiare residenza, o l’unico maggiorenne tra quelli che cambiano residenza, si può procedere direttamente con l’invio telematico al Comune. Invece, se altri membri maggiorenni della famiglia cambiano residenza oltre all’interessato, bisogna convalidare i dati accedendo alla loro area riservata, sempre tramite identità digitale, prima dell’invio della dichiarazione. Una volta che tutti i membri maggiorenni hanno convalidato i dati, la dichiarazione di cambio di residenza viene inviata automaticamente al Comune.
Dopo aver inoltrato la domanda, il sistema fornisce anche le indicazioni sullo stato di avanzamento della richiesta. In particolare, potrai trovare scritto:
- In lavorazione: il Comune ha preso in carico la richiesta.
- Accolta con riserva: il Comune ha cambiato la residenza e in attesa della successiva fase di accertamento (entro 45 giorni).
- Accolta: durante la fase di accertamento (45 giorni), il Comune ha rilevato l’effettivo cambio di residenza.
- Sospesa: potrebbe voler dire che è necessaria documentazione aggiuntiva.
- Annullata: la fase di accertamento (45 giorni) ha avuto esito negativo e il Comune ha annullato l’operazione del cambio di residenza.
- Irricevibile: il Comune ha respinto la dichiarazione di residenza entro per errori nella documentazione presentata.
Naturalmente, cambiare la residenza online ha la stessa valenza di quando lo si fa allo sportello, con la differenza che non c’è bisogno di fare file o di andare avanti e indietro con le fotocopie dei documenti richiesti. Poche mosse e il cambio di residenza online è fatto. Ormai, si possono effettuare diverse operazioni online, come ad esempio richiedere la Postepay, qui la nostra guida su come fare in poche mosse.
