Il terremoto all’interno della giunta Pogliese continua a far discutere.
L’allontanamento improvviso dell’assessore Alessandro Porto, in forza alla Lega, sostiuito da Alessandro Barresi, ha generato a catena le dimissioni di Fabio Cantarella, anch’egli appartenente al partito guidato da Matteo Salvini.
“Sono un uomo di partito, il primo amministratore locale ad avere aderito alla Lega otto anni addietro. Dove c’è la Lega ci sono io, dove non c’è non ci posso essere io” (F.Cantarella)
Questioni di carattere prettamente politico, dunque, alla base di questa rivoluzione.
I consiglieri comunali della Lega, Alessandro Messina ed Emanuele Nasca insieme a quelli di quartiere Davide Marraffino e Diego Strano, hanno affidato a una nota tutto il loro rammarico per l’epilogo della vicenda.
La Lega, a Catania, siederà adesso all’opposizione.
“NON VALORIZZATI GLI UOMINI E CIO’ CHE HANNO FATTO”
“Con grande senso del dovere prendiamo atto della scelta della Lega di lasciare la giunta Pogliese e di accomodarsi all’opposizione – si legge – In questi anni i nostri assessori sono stati sempre presenti per tutte le criticità di loro competenza impegnandosi in prima persona per trovare le giuste soluzioni“.
“Deleghe come la protezione civile e la tutela dell’ambiente, in una città in dissesto, non sono semplici da assolvere, ma con spirito di servizio sono sempre stati in prima linea, portando avanti battaglie importanti per Catania“.
“In un momento critico per la nostra città è incomprensibile come il sindaco abbia posto al centro del dibattito politico le nomine di sottogoverno invece di affrontare i problemi della città e valorizzare quello che si è fatto e gli uomini che lo hanno fatto”.
“Leggendo, inoltre, le dichiarazioni di alcuni consiglieri di maggioranza, appare chiaro che gli atti come il “salva Catania”, la presenza per ogni delibera indispensabile per l’amministrazione non vengano considerati. Quello che interessa, sono i risultati elettorali e le percentuali raggiunte”.
“Desideriamo ringraziare i nostri assessori Porto e Cantarella per l’impegno e la coerenza con la quale hanno svolto il loro ruolo da assessori”.
“Il nostro impegno da consiglieri di opposizione sarà sempre rivolto agli interessi dei cittadini e della città, soprattutto in questi momenti così difficili”.