Si sente tanto parlare del “cappotto termico” per la casa, ma è indicato proprio in qualsiasi situazione? Scopriamone di più.
Il “cappotto termico” è un rivestimento che serve per rendere un immobile più efficiente in termini energetici. Si tratta di un intervento assai costoso, ma che in molti scelgono per i diversi tipi di vantaggi che offre. In particolare, proprio in occasione dei vari bonus per ristrutturare, compreso il Superbonus 110%, moltissime persone hanno optato per installare il cappotto termico, ma è davvero l’unica soluzione valida per rendere le abitazioni più efficienti energicamente e quindi anche più confortevoli?
Casa e Cappotto Termico: è sempre una buona idea oppure no?
In pratica, per cappotto termico si intende una tecnica per isolare gli immobili così da limitare la dispersione di calore. Il cappotto termico può essere fatto sia all’esterno (agendo quindi all’esterno dell’edificio) oppure all’interno. Che sia uno o l’altro intervento, lo scopo è quello di migliorare l’efficienza energetica della propria casa. Sebbene il cappotto termico offra diversi vantaggi, non si può ignorare i lati negativi: il costo e i tempi di realizzazione che sono molto lunghi.
Il cappotto termico non può essere sempre messo all’esterno, ad esempio nel caso in cui un edificio sia vecchio (quindi avrebbe bisogno di ben altri lavori) oppure se è storico e quindi non si possono cambiare le caratteristiche architettoniche. Il cappotto interno, invece, può ridurre notevolmente la grandezza delle stanze, cosa che va a svantaggio per chi ha una casa piccola. Insomma, non è sempre una soluzione ottimale e, prima di scegliere se farlo o meno, è utile valutare le diverse alternative.
Ad esempio, si potrebbe optare per la pittura termoriflettente, una pittura speciale che viene formulata con particolari micro e nanoparticelle termoriflettenti che conferiscono caratteristiche e prestazioni superiori rispetto alle pitture tradizionali. Queste particelle hanno la capacità di catturare e riflettere i raggi del sole, riducendo in modo significativo la dispersione termica durante l’inverno e il surriscaldamento durante l’estate.
Utilizzando la pittura termoriflettente, è possibile mantenere le stanze più calde in inverno e più fresche in estate, portando a una riduzione dei consumi e a un notevole risparmio energetico sulle bollette del gas ed elettriche. A proposito di bollette elettriche, faresti bene a fare attenzione ad una differenza importante e che in pochi conoscono.
Tornando a noi, nonostante le sue prestazioni avanzate, la pittura termoriflettente mantiene un aspetto finale simile a quello di una pittura tradizionale, rimanendo liscia, molto opaca e omogenea rispetto al colore desiderato. In concomitanza con la pittura termoriflettente, è possibile migliorare ulteriormente le prestazioni energetiche utilizzando il rasante termico. Si tratta di un materiale che aiuta a massimizzare gli effetti della pittura termoriflettente andando quindi a migliorare le prestazioni energetiche dell’immobile.
Un altro modo per isolare meglio la casa è quello di installare infissi di buona qualità e di materiali isolanti, così che calore e fresco non vengano dispersi e vengano trattenuti nell’ambiente.
