Un uomo di 38 anni è rimasto gravemente ferito dopo l’esplosione di una bombola di gas all’interno del suo appartamento nel quartiere Cibali di Catania.
Una bombola di gas è esplosa all’interno di un appartamento, al primo piano di un palazzo. È accaduto nel pomeriggio di ieri nel quartiere Cibali di Catania. Ad intervenire per prima una pattuglia dei carabinieri che si trovava in zona.
I militari dell’Arma hanno subito soccorso il proprietario dell’abitazione, un 38enne, ed i tre figli di quest’ultimo che si trovavano in casa. Nel frattempo, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco ed il personale medico del 118. Il 38enne è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove ora si trova ricoverato in prognosi riservata. Non hanno riportato lesioni, invece, i tre figli.
Catania, bombola del gas esplode in un’abitazione: 38enne in prognosi riservata
Nel pomeriggio di ieri, sabato 27 gennaio, una bombola è esplosa in un’abitazione nel quartiere Cibali di Catania. Nella deflagrazione è rimasto gravemente ferito il proprietario dell’immobile, un uomo di 38 anni.
Secondo quanto ricostruito, come appreso dai colleghi de Il Giornale di Sicilia, il 38enne ed i suoi tre figli si trovava all’interno dell’appartamento, sito al primo piano di una palazzina, quando improvvisamente una bombola di gas è deflagrata. Il forte boato ha destato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri che si trovava in zona e che subito si è portata in via Maltese.
I militari dell’Arma subito hanno prestato soccorso alle persone che si trovavano in casa ed hanno messo in sicurezza l’appartamento evitando una seconda esplosione. Poco dopo in via Maltese sono intervenuti il personale medico del 118 e le squadre dei vigili del fuoco. I sanitari hanno immediatamente trasportato presso l’ospedale Cannizzaro il 38enne che ha riportato gravi ustioni su varie parti del corpo. L’uomo si trova ora ricoverato in prognosi riservata. Illesi, invece, i tre minori che si trovavano in una stanza diversa rispetto a quella in cui è avvenuta l’esplosione.
In corso gli accertamenti
I pompieri si sono occupati delle operazioni per rimettere in sicurezza l’area interessata e l’appartamento che ha riportato diversi danni. In corso anche gli accertamenti per verificare l’agibilità dell’immobile.
I carabinieri, invece, hanno effettuato le verifiche per ricostruire la dinamica dell’accaduto: pare che l’esplosione sia avvenuta per via di una perdita di gas della bombola della stufa, posizionata in una veranda, innescata da una scintilla.