Catania si mobilita per il popolo ucraino, al via la raccolta di beni primari

A Catania, solidarietà a favore del popolo ucraino.

La città, in questi giorni, si è mobilitata a sostegno della pace in Ucraina. Sabato scorso ha, infatti, avuto luogo la manifestazione in Piazza Duca di Svezia.

Ma non finisce qui:

tante sono, infatti, le iniziative d’ aiuto per l’Ucraina che, in questi giorni, sta vivendo una situazione molto complessa.

Al via la raccolta di vestiti. “In seguito alla drammatica guerra in atto in Ucraina, si sta verificando una grave emergenza umanitaria per il popolo ucraino costretto a fuggire dal proprio territorio. Perdendo ogni bene posseduto. Purtroppo, come sempre, a farne le spese maggiori sono i bambini! A causa del freddo, c’è grande necessità di vestiario per bambini e ragazzi dai 0 ai 12 anni. Nello specifico, richiesti: calzettoni, panatcollant, pantaloni e maglioni pesanti. Giubbotti, maglie intime di lana, coperte e quant’altro possa essere utile”.

Questo il messaggio di Batuffolo Baby che sostiene la Croce Rossa italiana per la raccolta del materiale necessario. “Per chi volesse partecipare, può portare quanto richiesto, in negozio. Via Paolo Vasta 22 Acireale”

Precisando, poi, che gli indumenti debbano trovarsi “in buono stato, puliti e imbustati”.

Inoltre, le associazioni “Libertas”, “In Med”, “Iuris” chiedono bendaggi, medicinali, disinfettanti per ferite, prodotti igenici. Ma anche alimenti di lunga scadenza, vestiti invernali per bambini e adulti e coperte. La raccolta ha luogo nella Stazione di Piazza Giovanni XXIII. E’ possibile consegnare quanto richiesto, entro il 6 marzo alle ore 9:00.

I punti di raccolta dei beni di prima necessità sono dislocate in diversi punti della città. Nella Chiesa di San Leone a Piazza Santo Spirito di Catania, per esempio, è possibile donare da Lunedì a Venerdì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00, ancora Sabato dalle 9:00 alle 13:00 e domenica dalle 14:00 alle 18:00.

Richiesti anche medicinali (termometri, antidiarrici, farmaci per il mal di testa, antiestetici) assorbenti, pannolini, spazzolini e dentifricio oltre a vestiti invernali e alimenti di lunga scadenza. Possono essere consegnati il 6 marzo alle 9 del mattino alla stazione del Bus TransEuropa.

Si raccomanda di distribuire i prodotti in due pacchi diversi. Separando i vestiti invernali dagli altri beni.

Avviate anche delle raccolte fondi

Da parte della Caritas di Catania:

“Chi lo desidera può sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito www.caritas.it, o bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite: • Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111 • Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474 • Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013 • UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119“.

Ma anche dalla Comunità di Sant’Egidio Sicilia:

“In queste ore drammatiche per il popolo #ucraino sentiamo di dover contribuire come possiamo per sostenere le Comunità di Sant’Egidio di Polonia, Ungheria e Slovacchia che in questo momento sono in prima linea per accogliere i profughi in fuga dalla guerra.Abbiamo attivato due raccolte:Su Fb https://bit.ly/AiutiamoProfughiUcraina_FB. Sul nostro sito con PayPal e bonifico bancario https://bit.ly/AiutiamoProfughiUcraina

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