Per il progetto Catania Tu-Go al via le sottoscrizioni degli abbonamenti: quali linee di trasporto riguardano
Nonostante fosse un giorno festivo, da venerdì 8 dicembre è possibile sottoscrivere online i 4400 nuovi abbonamenti annuali per i mezzi pubblici, ma non solo: consentono anche di avere l’accesso gratuito ai parcheggi di via Due obelischi e Nesima. Il costo è di soli 20 euro l’anno. È il progetto Catania Tu-Go che prevede abbonamenti destinati a chi vuole utilizzare i mezzi pubblici di trasporto, bus e metro senza limiti di corse, a esclusione però delle linee Amts Alibus e 524, come stabilito dalla Giunta comunale di Catania su proposta dell’Assessore alle Politiche comunitarie Sergio Carmelo Parisi. Lo stesso ha reperito i fondi che permettono un abbattimento dei costi degli abbonamenti di ben il 95% e la gratuità totale per i disabili.
Per chiedere l’emissione del voucher bisogna collegarsi ala piattaforma Catania Semplice all’interno del portale del Comune. C’è tempo fino alle ore 14 del 18 dicembre 2023. Il sindaco Enrico Trantino congiuntamente all’assessore Parisi ha affermato che è un provvedimento che arriva giusto in tempo “nel periodo pre natalizio, ulteriormente a incrementare l’utilizzo del trasporto pubblico, su ferro o su gomma, anziché quello privato, sulla scia di uno straordinario successo già registrato di una concreta misura di sostegno della mobilità sostenibile che ha visto Catania essere la prima città in Italia a spendere in questo modo intelligente le risorse comunitarie del Pon Metro, in sinergia all’agenzia nazionale per i fondi di coesione e su base locale con Fce e Amts”.
Dal 1 dicembre invece, su tutto il territorio nazionale è possibile fare domanda per il Bonus trasporti. Il primo giorno del mese è stato infatti il clik-day: significa che è possibile collegarsi al sito bonustrasporti.lavoro.gov.it e presentare la richiesta per ottenere l’abbonamento annuale ridotto sulle tratte locali, regionali, interregionali e nazionali.
Ha diritto chi ha un reddito di massimo 20mila euro. In questo caso, a differenza di tanti altri bonus, si considera appunto il reddito, non l’Isee. Il valore del bonus è fino a 60 euro. Come per altre agevolazioni che ricorrono al cosiddetto clic-day, le risorse sono a disposizione fino all’esaurimento. In pratica prima si presenta la domanda e meglio è. Per l’accesso al sistema è necessario essere in possesso dell’identità digitale dunque lo Spid o in alternativa la Cie o la Cns.
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