L’Ufficio Immigrazione della Questura di Catania ha proceduto all’arresto di Happy Aigbe, nigeriano di 31 anni. Il suo legale aveva chiesto un appuntamento per formalizzare una nuova richiesta di asilo dopo un precedente rigetto (cosiddetta“reiterata”).
Dopo essere stato convocato, il nigeriano, è stato sottoposto alla procedura di fotosegnalamento. Procedura grazie alla quale è stato possibile risalire alla sua reale identità. L’uomo aveva, infatti, fornito generalità sempre diverse in molteplici occasioni. Risultava, poi, destinatario di diversi provvedimenti di rintraccio. Anche in ambito internazionale.
In particolare, si tratta di un Mandato di Arresto Europeo emesso dalle Autorità austriache per reati connessi al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Condannato, infatti, con due sentenze definitive ad espiare una pena detentiva rispettivamente 3 anni e 6 mesi di 21 mesi e 23 giorni, come previsto dal codice penale austriaco.
Non appena scoperto l’uomo avrebbe tentato di fuggire mostrando atteggiamenti aggressivi nei confronti degli agenti.
Attualmente, il 31enne si trova nella Casa Circondariale di Piazza Armerina, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria precedente.
Nel corso dell’udienza di convalida davanti al G.I.P. si è confermata la permanenza nella struttura carceraria di Piazza Armerina dove, il nigeriano espierà le pene detentive a suo carico in attesa di estradizione. Questa procedura ha avuto inizio nella giornata di oggi