Calatabiano. I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno sottoposto a sequestro oltre 260 kg di infiorescenze di “canapa indica sativa” e resina estratta dalla medesima sostanza. Denunciato alla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania il responsabile di un’azienda catanese, esercente l’attività di coltivazione di “canapa light”.
Le attività sono iniziate a seguito della intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio. Che hanno permesso di individuare un’azienda dedita alla coltivazione di canapa indica sativa. La vendita del prodotto (diverse tipologie di inflorescenze e resine) avveniva online.
LE INDAGINI SUL POSTO
Fondamentali le investigazioni grazie alle quali è stato possibile conoscere importanti elementi in merito:
l’ azienda possedeva un terreno di circa 7 mila mq dedito alla coltivazione di piante di canapa nel comune di Calatabiano. Un immobile utilizzato come laboratorio e deposito delle piante raccolte. Individuati , nei luoghi riconducibili allo stabile, oltre 260 kg di “canapa indica sativa” e resina estratta dalla medesima sostanza.
I successivi approfondimenti hanno permesso, poi, di acclarare la liceità della coltivazione – desinata a scopi industriali o agroalimentari – e di fare luce sulla ripetuta cessione di quantitativi di infiorescenze di canapa (nell’ordine di 100/200 grammi per volta) a privati cittadini. Al di fuori delle finalità autorizzate, in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti.
GLI ESITI DELL’ ATTIVITA’ INVESTIGATIVA
I militari della Compagnia della Guardia di finanza di Riposto (che hanno condotto le attività) deferito alla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania il titolare dell’azienda e sottoposto a sequestro preventivo oltre 260kg di prodotto.
