Oggi, per chi vuole, c’è ancora un modo per condividere password e abbonamento Netflix oltre le mura domestiche: ecco come fare e cosa serve
Netflix è ormai una delle principali, se non proprio la principale in assoluto, fonte di intrattenimento casalingo per milioni e milioni di persone in tutto il mondo. A un costo mensile accessibile, e ora ancor di più economico con la fascia introdotta con la pubblicità, tale piattaforma propone un vasto catalogo di film e serie TV in streaming. E c’è un aggiornamento continuo, mese dopo mese, per offrire sempre più un servizio aggiornato a tutti gli utenti.
Ciò che di negativo c’è stato per gli abbonati, però, è stata sicuramente la limitazione sulla condivisione della password. Prima, infatti, tantissima persone erano solite sottoscrivere un solo abbonamento per dividerlo con amici o parenti o regalarlo e permettere di vedere tali contenuti anche a chi non viveva sotto il proprio tetto. Poi è arrivato lo stop dell’azienda televisiva, considerando che tale situazione, per quanto comoda ai clienti, sottraeva però abbonati e di conseguenza soldi per una cifra a un certo punto ben massiccia.
Abbonamento Netflix, come condividerlo
Da lì la società ha introdotto la condivisione dell’abbonamento, sì, ma solo in un contesto domestico. Significa che nella stessa casa, dunque con lo stesso ip legato a una rete wifi domestica, è possibile vedere Netflix da più dispositivi senza limitazioni. Oggi c’è un solo modo per condividere l’abbonamento con chi non fa parte del proprio nucleo familiare, ovvero l’acquisto di uno slot extra per un utente “ospite”. Un’opzione che offre proprio Netflix tra le sue impostazioni al costo di 4.99€ al mese.
Questo permette agli invitati di godere di un proprio profilo, account e password personali, pur beneficiando dell’abbonamento pagato dal titolare dell’account. Gli utenti extra inoltre possono sperimentare molti degli stessi vantaggi degli abbonati principali, tra cui l’accesso illimitato a una vasta gamma di contenuti, la visione su vari dispositivi connessi a Internet e la qualità audio e video premium.
Ci sono ovviamente però anche alcune differenze chiave tra gli utenti extra rispetto a quelli principali. Gli ospiti possono guardare Netflix su un solo dispositivo alla volta e scaricare titoli solo su uno smartphone o un tablet alla volta. Inoltre, la creazione di profili supplementari è limitata: gli utenti extra possono avere un solo profilo, che può essere nuovo o trasferito dal titolare dell’account.
È importante notare che il profilo dell’utente extra può avere varie classificazioni per età, ma non può essere configurato come un profilo per bambini. Questo contribuisce a garantire che il contenuto visualizzato sia appropriato per ogni utente. Infine l’attivazione dell’account deve avvenire nello stesso paese associato al titolare dell’account, assicurando pertanto coerenza geografica. L’unica possibilità, oggi, è questa. Non ci sono altre vie non a pagamento come era possibile fino a qualche mese fa, purtroppo.