Non solo l’Rc auto, importante per le vetture è anche la revisione che pure comporta multe da 400€. Così si può controllare la data dell’ultimo controllo e quando riportarla
La revisione auto, spesso sottovalutata, riveste un ruolo fondamentale nella sicurezza di conducente e passeggeri. E indipendentemente dalle distanze percorse. Pur facendo continuamente tratti brevi senza muoversi troppo con l’auto, è comunque necessario avere un mezzo controllato e sicuro per evitare problemi di qualunque tipo. Anche perché, banalmente, in caso di rottura di qualche pezzo, il costo del danno andrebbe poi ben oltre il prezzo della revisione stessa.
Perché è questo il motivo per cui molti provano a sfuggirne: l’esborso economico. Non alto o almeno non sempre mediamente, poi dipende da modello auto ed età del veicolo, ma comunque un’altra spesa aggiuntiva alle già tante che si devono affrontare ogni giorno. Così la si rinvia, la si rinvia sempre. Ma è un grosso errore che farà pur risparmiare oggi ma che rischia di comportare una stangata non indifferente domani.
Revisione auto, rischio multe e come controllare
Tale pratica periodica, infatti, consente di individuare e correggere tempestivamente eventuali difetti o problemi meccanici, garantendo che il veicolo sia in condizioni ottimali per affrontare le sfide della strada. Dall’integrità dei freni, passando per l’olio e alla corretta illuminazione tra le altre cose, ogni aspetto viene attentamente valutato per assicurare un viaggio sicuro per conducente e passeggeri.
E potete immaginare che bruciare un motore per mancanza di olio, per esempio, costerebbe ben oltre gli 80€ evitate con tanta leggerezza. Ma a questo si aggiunge anche un altro aspetto: quello delle normative stradali. Le sempre più dotate telecamere e i moderni sistemi di controllo, adesso, verificano regolarmente anche la validità delle revisioni auto attraverso le varie targhe. La mancanza di un certificato aggiornato può tradursi in multe significative, dall’incirca 400 euro, e potrebbe compromettere la copertura assicurativa in caso di incidente.
Se non vi siete curati di provvedere con l’ultima revisione o avete completamente perso il riferimento tempistico, è consigliato verificare ultima e prossima data di intervento. Come controllare? Ci si può recare su “Il portale dell’automobilista” dove è effettivamente possibile verificare la revisione della propria vettura inserendo il tipo di veicolo e la targa. Il sito vi darà, oltre a tale indicazione, anche l’esito dello stesso controllo e i chilometri rivelati dall’operatire nell’ultima verifica.
Le tempistiche sono le seguenti: la prima revisione dopo 4 anni dall’immatricolazione, per la seconda e successive ogni due anni. Quindi se il portale vi porta per esempio il 24 marzo 2023 come ultimo controllo, di conseguenza entro il 24 marzo 2025 – in caso di auto non appena immatricolata – dovrete ritornare da un’officina autorizzata per un nuovo appuntamento che dovrà emettervi anche il documento ufficiale di avvenuta revisione.
