Se è arrivata l’età giusta e ti chiede il suo primo vero paio di tacchi, è necessario però insegnare come questi vanno indossati. E ci sono alcuni trucchi per farlo…
Acquistare, indossare e sfoggiare un tacco per un a donna è sempre un momento estremamente piacevole e soddisfacente. Certo c’è anche da considerare il dolore che questi comportano successivamente – altra faccia della medaglia decisamente meno piacevole rispetto all’altra – ma nonostante tutto, se sono durati negli anni sebbene questo aspetto negativo, un momento ci sarà.
E infatti ogni giorno vengono tirati fuori migliaia e migliaia di tacchi di tutti i tipi e tanti altri se ne acquistano da grandi e piccole donne. Anche da quelle “nuove”, ovvero giovani ragazze che – arrivate all’età giusta – desiderano emulare i propri modelli e indossare queste scarpe meravigliose. C’è un problema però a monte: appenderne prima l’utilizzo. O meglio, come vanno indossate. Perché se da una parte danno classe e stile se portate bene, dall’altra rischiano invece di tingere di ridicolo chi le porta causa andatura strana e, spesso, anche cadute rovinose.
Camminare sui tacchi, come insegnarlo a una giovane donna
Ovviamente la prima cosa, a fine di tutti questi consigli da dare alle nuove piccole donne, è la pratica: si suggerisce di passare comunque un po’ di tempo davanti allo specchio a provare l’andatura e raggiungere una rassicurazione personale importante. Meglio uscire di casa già sicure, piuttosto che avventurarsi direttamente dopo appena una sola prova e rischiare di sentirsi in forte imbarazzo o in difficoltà per strada.
Detto questo, iniziamo con i fondamentali: per prevenire inciampi e conferire fluidità al passo, è essenziale appoggiare prima il tallone e successivamente le dita. Questo approccio sposta il peso corporeo dai tacchi alla parte anteriore delle scarpe, consentendo di mantenere un equilibrio ottimale. È cruciale evitare lo strusciamento dei piedi.