Quante volte capita che estraendo il bucato notiamo cattivi dai capi che dovevano invece uscire perfetti e profumati? Molto spesso, purtroppo. Perché accade e come risolvere definitivamente.
La lavatrice è ormai un elettrodomestico indispensabile di ogni casa, fondamentale in tutte le stagioni, ma soprattutto quando incombono l’autunno e l’inverno e non è più possibile asciugare i vestiti in maniera naturale col sole. Come ogni cosa bella, però, c’è sempre un’altra faccia della medaglia da considerare. E nella fattispecie non sono solo i costi che questa comporta in bolletta, quanto anche la spiacevole sorpresa – spesso – di ritrovare i vestiti lavati con un cattivo odore. Perché sì, accade e anche più spesso del dovuto.
Ma da cosa dipende? Molto spesso dalla cattiva o inesistente manutenzione della lavatrice stessa. Perché utilizzandola di continuo, senza curarsi minimamente del suo stato di pulizia, può portare alla situazione descritta. Spesso non è questione di cattiva volontà, semplicemente manca il tempo. Continue corse tra lavoro e vita quotidiana e tra il caricare e scaricare una lavatrice dopo l’altra. A un certo punto però poi subentra il problema.
Cattivi odori in lavatrice, perché succede e come rimediare
Basta tuttavia un piccolo accorgimento per migliorare questa situazione e non ritrovarsi più davanti a tale imprevisto. E’ essenziale a tal proposito prestare attenzione alla lavatrice eliminando accuratamente i residui che possono infiltrarsi nelle guarnizioni e causare ristagni e muffe. Una volta accertato questo è il momento di impiegare i due alleati imbattibili: aceto di vino bianco e bicarbonato.
Dotati entrambi di proprietà antisettiche ideali per eliminare odori sia dal cestello che dai tessuti, il procedimento è elementare: basta aggiungere aceto o bicarbonato al detersivo, versandoli direttamente nell’apposita vaschetta, e la lavatrice si occuperà del resto. Nel caso di indumenti particolarmente maleodoranti è possibile preparare una soluzione con acqua calda, aceto e bicarbonato, nella quale lasciare in ammollo i capi per almeno 6 ore a cui seguirà un normale ciclo di lavaggio. Alla base di tutto però è, come detto, fondamentale curare la lavatrice di continuo.
Integrare periodicamente questa routine di manutenzione preventiva può assicurare ottimi risultati a lungo termine e garantire un bucato sempre perfettamente pulito e profumato, soddisfacendo le aspettative desiderate senza dover perdere ulteriore tempo soprattutto nel caso di vesti urgenti come grembiuli, tute scolastiche o abbigliamenti lavorativi. Se poi anche la lavastoviglie inizia a puzzare, è nota fonda. Ma fortunatamente c’è rimedio a tutto.