Il COSAP (Coordinamento Sindacale Appartenenti Polizia) “promuove” Nunzia Alessandra Schilirò.
La vice questore aggiunta della Polizia di Stato, attualmente in forza a Roma, ricoprirà il prestigioso ruolo di dirigente nazionale per le pari opportunità.
Un incarico certamente in linea con il curriculum di Nunzia Alessandra Schilirò, che racconta un lungo impegno nella qualità di esperta in materia di violenza di genere e bullismo nella Polizia di Stato.
Nata a Catania nel 1978, per quattro anni ha diretto la quarta sezione della Squadra Mobile di Roma.
Occupandosi, appunto, di reati sessuali contro donne, minori e fasce vulnerabili.
Nelle scorse settimane, la donna è balzata alle cronache per le sue posizioni contrarie al green pass.
Posizioni espresse pubblicamente – “da libera cittadina”, come afferma la stessa vice questore – nel corso di una manifestazione a Roma, in piazza San Giovanni, che le sono valse un’azione disciplinare da parte dell’amministrazione.
LA CONDANNA DEL VIMINALE
In particolare, il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha stigmatizzato le dichiarazioni apertamente no vax e no green pass della vice questore, definendole “gravissime”.
In attesa di conoscere gli esiti del procedimento, la dirigente ha incassato il sostegno del sindacato.
Arrivato con una nomina che porta la firma del segretario generale nazionale Sergio Scalzo.
Un riconoscimento che sintetizza l’ apprezzamento del COSAP per l’operato della poliziotta no green pass, direttore funzionario della II sezione del Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Criminalpol.