Una palazzina è crollata in seguito a una esplosione in via Galilei a Ravanusa, in provincia di Agrigento. A provocare la tragedia probabilmente, una fuga di gas. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco di Agrigento, Licata e Canicattì che stanno tentando di domare le fiamme. Si scava per trovare alcune persone che potrebbero trovarsi sotto le macerie
Sono una decina le persone disperse dopo il crollo della palazzina in via Galilei. Tra loro ci sono anche tre bambini e una donna in stato di gravidanza.
“E’ successa una catastrofe. Abbiamo bisogno di autobotti e mezzi meccanici, chiunque abbia mezzi venga a dare una mano”.
Così il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, in diretta facebook dal luogo della tragedia lancia un appello per avere aiuti dopo il crollo di una palazzina.
E infatti dopo l’appello del sindaco sono in arrivo i rinforzi provenienti dall’hinterland agrigentino. Sono arrivati oltre a squadred dei Vigili del Fuoco, volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa. Al momento risultano sono alcune persone disperse.
“Sono vicino alla comunità di Ravanusa che sta vivendo momenti di apprensione in seguito all’esplosione causata da una fuga di gas. Prego per quanti si stanno impegnando nel contenere il pericolo e per accertare la sperata assenza di vittime. Il Signore ci mantenga forti nella tribolazione e aperti alla speranza”. Così l’Arcivescovo di Agrigento, monsignor Alessandro Damiano.
