Luoghi, curiosità e leggende da conoscere di Catania prima di visitarla. Solo così si può dire di averla conosciuta per davvero.
Da una parte il mare dall’altra l’Etna, il vulcano più attivo d’Europa. Nel mezzo c’è Catania che deve il suo nome proprio alla conformazione del suolo e determinata proprio da quel gigante che la sovrasta. Si tratta, per eccellenza, della città barocca della Sicilia, i cui vicoli storici sono stati riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità, che offre molto da visitare e anche da assaggiare con piatti ormai iconici e delizie caratteristiche del luogo.
Ma Catania è anche una città dalle diverse leggende e luoghi poco conosciuti che però meritano di essere visitati.
Catania da scoprire, le curiosità e le leggende sulla perla barocca della Sicilia
Simbolo indiscusso della città è ‘U Liotru, l’elefantino di basalto nero sovrastato da un obelisco che domina su Piazza Duomo, centro nevralgico cittadino. Ma sapevate che secondo la leggenda, questa statua prende il nome da Eliodoro giovane catanese che cavalcò proprio un elefante per arrivare nell’allora Costantinopoli.
Il periodo migliore poi per visitare Catania, al di là della stagione estiva che permette di godere del mare cristallino, è Febbraio. In particolare tra il 3 e il 5 Febbraio quando si svolgono le festività in onore di Sant’Agata la patrona della città. Un mix di folklore, tradizione e cristianità per la festa più grande d’Italia. Sapevate poi che a Catania scorre un fiume sotterraneo? Si tratta dell’Amenano, termine greco che vuol dire metà uomo e metà toro. L’eruzione vulcanica del 1669 coprì il corso d’acqua che oggi riaffiora solo in alcuni punti, tra i quali la Fontana dell’Amaneno che si trova in Piazza Duomo.
Tra i parchi e ville che meritano una passeggiata si annoverano sicuramente Villa Varagli (in siciliano varagghi ovvero sbadiglio, perché la tradizione vuole che qui gli anziani si sedevano sulle panchine e sbadigliavano), ma anche l’altro polmone verde catanese merita una tappa. Si tratta di Villa Bellini, parco dall’importante valore storico e culturale. Qui vicino poi si trova anche Casa-torre un edificio di 17 piani realizzato negli anni ’50 dall’architetto Rosario Marletta, un vero e proprio grattacielo metropolitano in una città che sa di passato.
Infine, per assaporare la vera Catania non si non fare un salto tra i mercati storici come ‘A Fera ‘o Luni che si svolge dal lunedì al sabato in Piazza Carlo Alberto.
Anna M. Peluso