Da domani scatta l’obbligo di Green Pass rafforzato per i lavoratori over 50

Green Pass rafforzato per andare a lavoro. Da domani, 15 febbraio, entrerà in vigore l’obbligo per gli over 50 e sarà valido sino al 15 giugno 2022.

Per Certificato Verde “rafforzato” si intende quello che si ottiene tramite la vaccinazione contro il Covid-19 o tramite guarigione dal virus.

A chi è destinato e cosa prevede l’obbligo:

L’obbligo dovrà essere rispettato da tutte le persone che compiranno 50 anni entro il 15 giugno 2022.

Il provvedimento prevede che i lavoratori aventi più di 50 anni non potranno più accedere al posto di lavoro con il solo tampone negativo: il Green Pass “base”, che continuerà a essere valido, però, per le persone aventi meno di 50 anni.

I controlli saranno svolti dal datore di lavoro

Chi è esentato

Le eccezioni sono davvero poche.

Saranno esentati dall’obbligo di Certificazione Verde “rafforzata” coloro che non possono vaccinarsi per validi motivi di salute. Attestati dal medico di base o dal medico vaccinatore.

Dispensati dall’obbligo anche chi è guarito recentemente dal Covid-19: dovrà, infatti, attendere un certo periodo di tempo prima di potersi vaccinare. Al momento, i protocolli del Ministero fanno riferimento a 120 giorni.

Le sanzioni

Chi non rispetterà la misura, e si presenterà, quindi, sul posto di lavoro senza Green Pass “rafforzato” sarà soggetto alle medesime sanzioni previste per coloro che non disponevano del Green Pass “base”: una multa dai 600 ai 1.500 euro.

Saranno considerati “assenti ingiustificati” coloro che non si conformeranno alla misura stabilita. Queste persone, infatti, manterranno il loro posto di lavoro ma non avranno diritto alla retribuzione.

ATTENZIONE: le sanzioni si applicano anche a coloro che non hanno completato il ciclo vaccinale secondo i tempi stabiliti. Vale a dire, per esempio, per chi ha effettuato la prima dose di vaccino ma non la seconda o chi ha fatto le prime due e non ha fatto la dose di richiamo, facendo scadere il Green Pass

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