DDL ZAN: il senato lo blocca e approva la “tagliola”

DDL ZAN: Il senato approvato la proposta di non passaggio all’esame degli articoli del ddl Zan. La cosiddetta ‘tagliola’ che è rappresentata da Lega e Fdi ha ottenuto 154 voti favorevoli, 131 contrari, e due astenuti. Dopo il voto segreto la presidente di Palazzo Madama, Casellati, ha sospeso la seduta.

LE PAROLE DI ZAN IN MERITO

“Chi per mesi, dopo l’approvazione alla Camera, ha seguito le sirene sovraniste che volevano affossare il ddl Zan è il responsabile del voto di oggi al Senato. È stato tradito un patto politico che voleva far fare al Paese un passo di civiltà. Le responsabilità sono chiare”, ha scritto su Twitter il deputato dem Alessandro Zan

COS’È LA TAGLIOLA?

É una procedura che in aula a Palazzo Madama è stata richiesta da Lega e Fratelli d’Italia. Una procedura speciale in base alla quale è stato tagliato l’esame degli articoli del provvedimento contro l’omotransfobia.

La tagliola è uno strumento previsto dall’art. 96 del regolamento di Palazzo Madama; esso prevede che prima dell’inizio dell’esame degli articoli di un disegno di legge, un senatore per ciascun gruppo possa avanzare la proposta di non passare all’esame

Nel caso del ddl Zan la richiesta presentata da Fratelli d’Italia e Lega è stata giudicata ammissibile. La maggioranza dei senatori ha votato sì alla tagliola, quindi il disegno di legge contro l’omotransfobia non può andare avanti.

LE PAROLE DI GIUSEPPE CONTE

Conte: “Chi gioisce dovrebbe renderne conto al Paese” – “Sul ddl Zan registriamo un passaggio a vuoto su un percorso di civiltà e di contrasto a ogni forma di discriminazione e violenza per l’orientamento sessuale”, è la reazione del leader pentastellato, Giuseppe Conte. “Chi oggi gioisce per questo sabotaggio dovrebbe rendere conto al Paese che su questi temi ha già dimostrato di essere più avanti delle aule parlamentari”.

DISCORSO DDL ZAN IN PARLAMENTO
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