Decreto SUD: migliaia di assunzioni in arrivo anche in Sicilia

Con il Decreto SUD, che ha l’obiettivo di stimolare lo sviluppo e rafforzare il tessuto sociale ed economico del Mezzogiorno d’Italia, in arrivo nuove assunzioni anche in Sicilia. Vediamo i dettagli.

Decreto Sud concorsi pubblici
Aula concorso – Catanialive24.it

Il Decrto SUD ha dato il via a un piano straordinario di assunzioni, aprendo la strada a oltre 2mila posti di lavoro. Le 7 regioni coinvolte in questa iniziativa sono Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Gli enti locali di queste regioni hanno tempo fino al 30 gennaio per presentare le manifestazioni di interesse per l’assunzione di personale a tempo indeterminato. Questo reclutamento avverrà attraverso nuovi concorsi pubblici, rappresentando un’opportunità significativa per il Mezzogiorno.

L’avvio di questo piano straordinario è stato ufficializzato con la pubblicazione dell’Avviso di manifestazione d’interesse sul portale web del Dipartimento per le Politiche di Coesione e sulla piattaforma dedicata al Programma Nazionale Capacità per la Coesione. Questo avviso rientra nel più ampio contesto del Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027, il cui obiettivo principale è la creazione di 2200 nuovi posti di lavoro nelle regioni meno sviluppate del Meridione.

Le manifestazioni d’interesse sono rivolte a Comuni, Unioni di Comuni, amministrazioni regionali, Province e Città Metropolitane delle 7 regioni coinvolte. L’obiettivo è raccogliere informazioni sul fabbisogno di risorse e profili professionali, delineando così le esigenze specifiche di ogni ente territoriale.Il periodo per la presentazione delle domande di adesione va dalle ore 12:00 di giovedì 30 novembre 2023 alle ore 12:00 di martedì 30 gennaio 2024, sfruttando l’apposita piattaforma dedicata.

Decreto SUD: concorsi pubblici per l’assunzione a tempo indeterminato

Decreto Sud concorsi pubblici
Aula concorso – Catanialive24.it

Successivamente, sulla base dei risultati della manifestazione d’interesse, sarà indetto un concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di un massimo di 2200 funzionari a tempo indeterminato. La distribuzione dei posti avverrà tra Comuni e Unioni di Comuni (1674 posti), amministrazioni regionali (250 posti), Province (135 posti), Città Metropolitane (70 posti) e il Dipartimento per le Politiche di Coesione (71 posti).

I candidati interessati dovranno possedere una laurea (triennale o magistrale) e, se richiesto per il profilo di interesse, un’eventuale abilitazione professionale. I posti messi a bando offriranno un contratto di lavoro a tempo indeterminato, con inquadramento nel livello iniziale dell’area dei funzionari prevista dal CCNL Comparto Funzioni Locali 2019-2021, categoria A del Contratto collettivo nazionale di lavoro della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Il bando di concorso sarà reso disponibile sui siti web degli Enti Pubblici che assumono personale e sulla piattaforma inPA, il nuovo portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione.

Vincenzo Rea

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