Dolce e Gabbana, una delle case di moda più iconiche d’Italia, ha radici profonde e una storia ricca di creatività e successo.
Dolce e Gabbana fondata nel 1985 dai stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, la casa di moda ha conquistato il mondo con il suo stile distintivo e il legame autentico con la cultura italiana.
Domenico Dolce, nato a Polizzi Generosa nel 1958, e Stefano Gabbana, nato a Milano nel 1962, rappresentano una combinazione unica di talenti provenienti da contesti diversi. Il loro incontro avviene quando Dolce, già appassionato di disegno e confezione fin dall’infanzia, chiama l’azienda per cui Gabbana sta lavorando, cercando opportunità di impiego. Questo primo contatto segna l’inizio di una collaborazione che avrebbe cambiato il volto della moda italiana.
Dopo l’assunzione di Dolce nell’azienda di Gabbana, quest’ultimo assume il ruolo di mentore, insegnando a Dolce i dettagli del processo di un’azienda di moda e condividendo la sua esperienza nel design. La creazione di un’azienda di consulenza segna il passo successivo, con i due stilisti che, sebbene fatturino inizialmente separatamente, iniziano a utilizzare il nome “Dolce e Gabbana” come identità condivisa. Nasce così un sodalizio creativo destinato a diventare leggendario.
Le prime collezioni e l’Influenza siciliana
La loro prima collezione, “Real Women“, debutta nel 1985 durante la Milano Fashion Week, seguita da “Trasformazione” nel 1992. Tuttavia, è con la quarta collezione che Dolce inizia a evidenziare le sue radici siciliane. La campagna pubblicitaria firmata da Ferdinando Scianna cattura l’essenza della moda Dolce e Gabbana, con riferimenti al cinema italiano degli anni Quaranta.
Il punto culminante di questa fase è rappresentato dal famoso “vestito siciliano“, un’icona di stile ispirata alle sottovesti indossate da iconiche attrici come Anna Magnani e Sophia Loren. Hal Rubenstein lo definisce uno dei vestiti più significativi mai creati, sottolineando l’attenzione ai dettagli e la maestria sartoriale del marchio.
Gli anni novanta vedono l’espansione di Dolce e Gabbana nel panorama della moda internazionale. Nel 1987, lanciano una linea di maglie distintiva, seguita nel 1989 dalla creazione di una linea di biancheria e costumi da mare. Nel 1990, debutta la prima collezione maschile, mentre il marchio continua a consolidarsi con collezioni sempre più sofisticate.
La collaborazione con celebrità diventa una firma del brand, con Madonna che indossa un corsetto e una giacchetta Dolce e Gabbana al Festival di Cannes nel 1991. La linea di profumi fa il suo ingresso nel 1992, seguita da un successo continuo nel mondo della moda e della cosmetica.
Duemila e oltre: innovazione e riconoscimenti internazionali
Con l’inizio del nuovo millennio, Dolce e Gabbana mantengono la loro impronta creativa. Nel 2003, si ispirano al mondo del calcio con una collezione che celebra le stelle del calcio mondiale. Nel 2012, D&G viene fusa con Dolce e Gabbana per rafforzare la linea principale, segnando un nuovo capitolo nella storia del marchio.
Celebrando il 30° anniversario della loro Alta Moda nel 2016, Dolce e Gabbana scelgono la Sicilia come location per una serie di eventi memorabili. La marca continua a evolversi, espandendo la sua influenza su scala globale e mantenendo intatta la sua reputazione di eleganza senza tempo.
Dolce e Gabbana gestiscono con successo due linee principali fino al 2012, D&G e Dolce e Gabbana. Mentre il marchio Dolce e Gabbana si concentra su oggetti di lusso, occhiali da sole, orologi e make-up, D&G è la linea casual e urban, indirizzata a un pubblico giovane. La casa di moda si diversifica ulteriormente con linee dedicate a bambini, abbigliamento mare, accessori, cosmetici e gioielli.
Ancora una volta la Sicilia e Catania raccontano una storia che parla di successi imprenditoriali e modelli da seguire famosi in tutto il mondo.