Non una, bensì due sono state le ambulanze inaugurate nella serata di ieri dalla Misericordia di Santa Maria di Licodia.
Prima del consueto taglio del nastro tricolore, avvenuto in piazza Umberto I, si è tenuta la celebrazione eucaristica presieduta dal correttore spirituale della fraternita Don Santo Salamone insieme a Don Calogero Falcone, correttore spirituale delle Misericordie siciliane.
Il primo nastro ad essere tagliato è stato quello dell’ambulanza donata dalla benefattrice Maria Distefano.
Sorella del giornalista, poeta e scrittore licodiese Salvatore Luigi Distefano, scomparso lo scorso 4 marzo a causa di complicanze dovute al Covid.
Un mezzo di soccorso avanzato che permetterà alla Misericordia di offrire un servizio più professionale ed efficiente.
Anche grazie l’espletamento di servizi di soccorso in emergenza-urgenza.
Conferito inoltre alla signora Distefano, durante la serata, il titolo di “socio sostenitore onorario”, in virtù del generoso gesto.
Taglio del nastro affidato alla cugina Melina Longo, a causa dell’assenza per motivi di salute della benefattrice.
L’acquisto del secondo mezzo di soccorso attraverso la campagna di raccolta fondi avviata dalla Misericordia di Santa Maria di Licodia nel mese di marzo scorso.
Una campagna che ha visto la partecipazione e il coinvolgimento di aziende e cittadini licodiesi.
Questa seconda ambulanza reca la dedica al volontario Vincenzo Lavenia, distintosi per un ventennale impegno come autista soccorritore nell’associazione e recentemente scomparso a causa del Covid.
A tagliare il nastro di questo mezzo, la nipote Viviana Lavenia.
FURNARI (GOVERNATORE MISERICORDIA S.M DI LICODIA): “GRAZIE A CHI HA FATTO PARTE DI QUESTO PROGETTO”
«La Misericordia di Santa Maria di Licodia non può che essere grata a chi ha deciso di donare a favore di questo progetto» ha detto il Governatore Daniele Furnari. «Una gioia inaspettata è stata, in particolare, quella della donazione della somma che ha coperto interamente il costo della nuova ambulanza da parte della signora Distefano. Grazie a questo mezzo, riusciremo ad offrire alla cittadinanza licodiese – e non solo – un servizio più efficiente ed avanzato. Con la seconda inaugurazione, abbiamo invece voluto rendere memoria al nostro volontario Vincenzo Lavenia per il suo grande operato all’interno della nostra Misericordia». Diverse le autorità civili e i rappresentanti nazionali e locali delle Misericordie presenti all’evento.