Un giorno speciale per il Comune di San Giovanni la Punta che si appresta a premiare la donne puntesi distintesi nei rispettivi campi di appartenenza.
È tutto pronto per la prima edizione del Premio “Donne Puntesi esempio di Vita” che si terrà in occasione dell’8 marzo.
Appuntamento nella Sala Conferenze della Protezione Civile a partire dalle 17:30.
UNA RICORRENZA DA CELEBRARE
Il Comune di San Giovanni la Punta ha deciso di osservare la tradizionale ricorrenza della “Giornata Internazionale della Donna” istituendo un Premio.
A volerlo fortemente, il sindaco Antonino Bellia e l’assessore con delega alle Pari opportunità Piermaria Capuana .
Destinatarie, saranno le donne puntesi che svettano per competenze, esperienze, passione, intelligenza emotiva, personalità e determinazione.
E che hanno manifestato particolari doti di disponibilità e operosità al servizio verso il prossimo.
La consegna dei riconoscimenti sarà preceduta da un pomeriggio di confronto animato dalla presenza di qualificati relatori.
I lavori, moderati dalla giornalista Gaia Montagna, vedranno l’intervento della professoressa Stefania Mazzone, delegata del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania alle Pari opportunità e alle Politiche di genere.
Il dibattito proseguirà con i contributi della dottoressa Margherita Ferro, consigliere alle Pari opportunità della Regione Siciliana e dell’avvocato dello Stato della città di Catania Angela Palazzo.
LE RIFLESSIONI DELL’ ASSESSORE PIERMARIA CAPUANA
Le pari opportunità puntano, attraverso l’uguaglianza di genere, a rimuovere qualsiasi discriminazione e barriera sociale nella vita sociale e lavorativa.
Questo in sintesi, il pensiero dell’assessore comunale al ramo Piermaria Capuana, che evidenzia l’alto valore simbolico del Premio.
“Vogliamo dare valore, con un riconoscimento – spiega – a quelle donne che si sono distinte nell’ordinario in maniera straordinaria“.
“Un momento di grande riconoscenza – prosegue – che renderà omaggio alle donne puntesi d’esempio per l’intera cittadinanza”.
“Per questo – precisa l’esponente della Giunta Bellia – è importante che si lavori non soltanto l’8 marzo”.
“Occorre infatti – precisa – tenere sempre alta l’attenzione sul tema delle pari opportunità”.
“Ovvero -afferma – realizzando azioni e interventi in grado di determinare un percorso civico e culturale“.
“Tutto ciò – conclude – affinché non esistano differenze di trattamento basate sul genere, sull’età, sulle preferenze sessuali, sull’etnia nè tanto meno in materia di disabilità e orientamento religioso e politico”
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