Ecco chi è l’assassino di Jenny Cantarero

Si è definitivamente conclusa la ricerca del killer di Jenny Cantarero, giovane 27enne freddata venerdì sera a Lineri, frazione di Misterbianco, mentre usciva dal panificio in cui lavorava.

I Carabinieri, infatti, hanno rinvenuto questa mattina il cadavere dell’assassino, trovato in un casolare nel villaggio Campo di Mare, nella zona sud di Catania.

Si chiamava Sebastiano Spampinato, aveva 30 anni: sarebbe stato centrato da un proiettile sparato da un’arma da fuoco.

Gli inquirenti, al momento, ipotizzano il suicidio: per i Carabinieri, però, sarebbe lui l’autore del terribile femminicidio.

I familiari dell’uomo sono accorsi subito nella villetta di Vaccarizzo in cui si trova attualmente il corpo.

CHI ERA SEBASTIANO SPAMPINATO

Sui social circola poco o nulla di Spampinato, se non delle foto scattate tempo fa in compagnia di alcuni tifosi del Catania.

Cresciuto in via Belfiore, per qualche tempo ha partecipato anche agli incontri degli Ultras a piazza Dante: dopo il matrimonio, però, non si sarebbe più fatto vivo nell’ambiente dei supporters etnei.

Spampinato lavorava in un centro scommesse dell’hinterland etneo, precisamente nel quartiere San Paolo.

Non aveva alcun precedente penale, ma avrebbe avuto frequentazioni con elementi affiliati a diverse organizzazioni criminali.

Sarebbe stato lui, come detto, a uccidere Jenny Cantarero, con cui negli ultimi tempi aveva instaurato una relazione extra coniugale.

Un rapporto definito “burrascoso”, che sarebbe degenerato nelle scorse settimane, fino a giungere all’atroce epilogo di venerdì sera.

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