“All’indomani del voto delle Amministrative, le urne ci consegnano un voto non omogeneo dovuto ai diversi contesti cittadini, esiti da cui è difficile trarre giudizi netti. Il centrodestra in Sicilia ha vinto o perso a macchia di leopardo, a seconda delle spinte locali più o meno forti”. Così l’assessore regionale Marco Falcone, commissario di Forza Italia a Catania e provincia, commentando i risultati delle Amministrative del 10 e 11 ottobre.
“Cert – continua Falcone – inutile nascondere la delusione per alcuni risultati, come a Caltagirone dove, malgrado l’impegno e la generosità di Sergio Gruttadauria, a cui va il nostro ringraziamento, vince il candidato sindaco Roccuzzo. A lui gli auguri di un proficuo lavoro per la città. Il centrodestra unito conferma comunque il proprio radicamento, superando ampiamente il 50 per cento dei consensi e ottenendo il premio di maggioranza in consiglio. In aula, inoltre, siederanno ben sei consiglieri di Forza Italia, le cui due liste ottengono nel complesso il 20 per cento”.
“Dopo la sbornia elettorale – aggiunge l’assessore regionale – ripartiamo adesso con nuovo slancio e l’ulteriore conferma di quanto sia preziosa e insostituibile l’unità del centrodestra in tutte le sue componenti, un tesoro politico da difendere a ogni costo. Solo così potremo presentare in ogni campo una proposta di buongoverno competitiva non solo sul piano elettorale, ma soprattutto su quello di una classe dirigente forte di propri valori e contenuti”.