Elisabetta Canalis rompe il silenzio dopo la separazione con il medico statunitense Brian Perri. La showgirl sta facendo un grosso sacrificio per la figlia da quel momento
Questo 2023 ormai in uscita, per Elisabetta Canalis, è significato l’anno della separazione dal suo oramai ex marito statunitense Brian Perri. Un finale amaro per un matrimonio che doveva avere tutt’altro finale come si auspicava al momento del sì, ma senza epilogo traumatico come spesso accade tra due coniugi. Anzi: si è concluso tutto con una grande dignità e maturità. A parlarne è direttamente la show girl sarda, ormai trapiantata da anni negli Stati Uniti d’America, in un’intervista al settimanale Grazia.
In questa sincera confessione, la Canalis – sogno proibito degli italiani con un fisico da urlo nonostante i 45 anni – ha sottolineato che la sua principale preoccupazione è stata la tutela della figlia. Il difficile percorso verso la decisione di mettere fine al matrimonio è stato guidato proprio dalla consapevolezza che il sacrificio personale era necessario per il bene della bambina, senza compromettere suoi equilibri e il suo mondo.
La decisione di Elisabetta Canalis dopo la separazione
Tutto questo le costa non poter tornare in Italia come da anni vorrebbe fare. Perché per quanto bene stia lì, casa è sempre casa. Con una fortissima nostalgia che giunge soprattutto in estate quando si concede circa due settimane sulla sua amata isola. A tal proposito, sono state queste le parole dell’ex velina: “Non mi trasferisco. Mia figlia ha 8 anni e frequenta le elementari. La mia priorità e quella di Brian è stata, da subito, non stravolgere la sua vita. Con Skyler funziona la costanza, serve incoraggiarla con i compiti, nelle sport e con i rapporti sociali”.
La Canalis, quindi, per il bene della figlia, e senza alcun tipo di egoismo, ha preferito bloccare se stessa piuttosto che il futuro, la routine e le speranze della sua unica figlia: “Ci siamo imposti – continua – di non cambiare le sue abitudini. Non semplice, certo. Ma non toglierei mai un papà come Brian a mia figlia. Ho messo in conto che mi devo sacrificare per far andare bene le cose. Quando lei sarà più grande, se mai vorrà fare un’esperienza di studio in Italia e se il padre sarà d’accordo, si farà. Ma ora è prematuro anche solo parlarne”.
Canalis e Perri esempio per le coppie che si separano
Una maturità non indifferente nonché un atto di amore che va oltre il proprio fabbisogno. Un esempio, aggiungeremmo, per tantissime coppie che da un amore iniziale finiscono nell’ammazzarsi con una lunga battaglia legale i cui sconfitti, sempre, sono proprio i figli le cui vite vengono travolte e devastate con dolore dinamiche che si creano e protraggono per anni e anni. Invece la Canalis no: prima la figlia e il rispetto per l’ex marito, poi tutto il resto.
