I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza di reato un 33enne catanese. L’uomo è gravemente indiziato di evasione dai domiciliari.
I militari hanno denunciato un 20enne catanese in quanto ritenuto responsabile della violazione delle prescrizioni inerenti alla sorveglianza speciale di P.S.
Nel corso di un servizio svolto nel quartiere di Librino nella scorsa serata, i Carabinieri hanno proceduto al controllo di due persone già note.
I quali percorrevano l’Asse attrezzato a bordo di una Fiat 500.
In particolare, il 20enne, conducente e proprietario dell’autovettura, non appena si è avveduto della presenza dei militari ha cercato di seminari.
Accelerando repentinamente, salvo venire bloccato dal provvidenziale intervento di un’altra pattuglia in prossimità della fine della rampa di uscita.
Al momento delle verifiche i militari hanno accertato che il 33enne fosse sottoposto agli arresti domiciliari.
Ciò per un reato di tentato furto di auto commesso proprio con il medesimo complice.
L’uomo la scorsa settimana aveva subito l’arresto ben due volte in due giorni sempre per evasione sia dal Nucleo Radiomobile che dalla Squadra Lupi del Nucleo Investigativo.
Il giudice ha successivamente convalidato l’arresto disponendo per il catanese 33enne la sottoposizione agli arresti domiciliari con effetto immediato a partire dal provvedimento.
