Iniziano a filtrare le prime notizie riguardo le indagini condotte sul brutale femminicidio di Giovanna “Jenny” Canteraro, avvenuto ieri sera nella frazione di Lineri a Misterbianco.
La giovane donna è stata brutalmente assassinata a colpi di arma da fuoco all’uscita dal panificio in cui lavorava, situato tra via Nobel e via Allende all’interno del rione.
Gli inquirenti si sono immediatamente gettati alla ricerca dell’assassino della ragazza, cercando di ricostruire movente e dinamica dell’accaduto
Dopo le prime testimonianze raccolte, nonostante le reticenze a parlare manifestate da qualche abitante della zona, ad attirare l’attenzione delle autorità sarebbe stata quella di una collega di Jenny, presente al momento della sparatoria.
La donna, uscita insieme a Jenny alle 21.30 circa dal turno di lavoro, avrebbe raccontato di aver visto un uomo a volto coperto uscire fuori la pistola e aprire il fuoco.
La collega era in compagnia della povera vittima: entrambe stavano aspettando all’ingresso del panificio qualcuno che le venisse a prendere per ritornare a casa.
Sarebbe stato un agguato vero e proprio, dunque, a strappare la vita alla giovane mamma.
Le Forze dell’Ordine avrebbero così iniziato la caccia all’ex compagno di Giovanna Canteraro, resosi irreperibile a partire dalla serata di ieri.
Seguiranno aggiornamenti
