VIDEO | La Festa di Sant’Agata 2022 si farà e da chi sarà coordinata?

Sant’Agata 2022 si avvicina. Si, qualcuno potrà dire che ancora per febbraio ci vuole tempo, ma non è così. La Festa di Sant’Agata è una macchina che ha bisogno di una preparazione lunga e complessa. Nel 2021 le celebrazioni agatine sono state notevolmente ridimensionate per via del Covid e anche quest’anno la strada sembra essere quella di una Festa soft.

Nonostante ci si trovi, al momento, in zona bianca, è difficile pensare o immaginare bagni di folla come quelli della festa. L’ultimo, in ordine cronologico, quello della festa 2020, quando il mondo già si preparava alla pandemia.

Ma i problemi riguardo all’organizzazione della festa 2022 non si fermano alla questione Covid. A settembre, infatti, è scaduto il mandato del presidente del comitato festeggiamenti, Riccardo Tomasello. Un mandato che, al momento, non è stato affidato ad altri, ma che non è stato nemmeno prolungato. In sostanza a presiedere il comitato che fu del Commendatore Maina, al momento non c’è nessuno.

Un vuoto che preoccupa, e non poco, i rappresentati dei Cerei. I catanesi vogliono risposte, sia sul comitato, sia su come Curia e Comune hanno intenzione di far svolgere la Festa 2022.

Abbiamo cercato di fare il punto della situazione insieme ad alcuni rappresentanti delle Candelore. Fabrizio Lanzafame, vice presidente del Cereo Villaggio Sant’Agata. Giampiero Napoli, presidente del Cereo Pescivendoli. Alessandro Buda e Santo Cunto, rispettivamente tesoriere e presidente Cereo Pastai.

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