Filippo Cavolina, il prodigio di Caltagirone protagonista su RaiUno

Dodici anni appena, ma con un talento e un’energia da fare invidia agli artisti più navigati. Un piccolo prodigio, nato a Caltagirone e residente a Mirabella Imbaccari, che mercoledì prossimo terrà alta la bandiera della Sicilia calcando il prestigioso palcoscenico della prima serata di Rai 1. Filippo Cavolina sarà, infatti, tra i nove giovani protagonisti della quinta edizione di “Prodigi – La musica è vita”, programma condotto da Serena Autieri e Gabriele Corsi e realizzato in collaborazione con UNICEF.

Una serata all’insegna della solidarietà, che vedrà i partecipanti sfidarsi nel campo della musica, della danza e del canto davanti ad una giuria d’eccezione composta da Flavio Insinna, Malika Ayane, Beppe Vessicchio, Ermal Meta, Alessandra Mastronardi, Samanta Togni, Luciano Cannito e Lino Banfi. 

Una grande emozione per il piccolo Filippo, che da tre anni studia canto alla MeOSchool del maestro Paolo Li Rosi e che con lui ha già ottenuto importanti risultati partecipando a diverse manifestazioni nazionali e internazionali. 

LE EMOZIONI

“Parto dalla Sicilia senza aspettative – spiega il giovane prodigio – perché partecipare al programma è già una vittoria. Sono curioso di vedere il Teatro 1 di Cinecittà World e il palco sul quale mi esibirò con un’orchestra dal vivo.  Spero – conclude – di riuscire ad emozionare il pubblico, di fare bella figura e di cantare al massimo delle mie possibilità”.

Doti e capacità indiscusse, quelle di Filippo, subito evidenti anche al maestro Li Rosi, che di lui racconta: “Quando tre anni fa si presentò alle audizioni per entrare nella mia accademia, rimasi sorpreso dalla compostezza nel modo di esprimersi. Come se fosse un adulto. Mi arrivarono immediatamente la sua energia e il suo amore per il canto”. 

Un vero e proprio bambino prodigio, non solo per l’innato talento, ma soprattutto per la grande partecipazione in ogni fase preparatoria. 

“Come se – prosegue Li Rosi – calcasse il palcoscenico da una vita”. Gli ultimi tre anni sono stati per lui anni di studio e impegno, che ne hanno messo in evidenza la costanza.   “Abbiamo lavorato su vari aspetti: tecnici, espressivi, comunicativi e di repertorio. I risultati sono stati eccellenti. Sono certo – conclude Li Rosi- che onorerà al meglio quel palco”.

Ad accompagnare Filippo in questa nuova avventura, oltre al suo maestro, mamma Elvira, papà Salvatore e la sorellina Giada. 

A fare il tifo per lui, mercoledì 17 novembre a partire dalle 21:25, tutta la Sicilia.   Al vincitore della serata sarà assegnata una borsa di studio.

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