Fiumefreddo, arrestati per coltivazione illecita di canapa

I Carabinieri a Fiumefreddo di Sicilia hanno arrestato in fragranza di reato due uomini, uno di 52 e l’altro di 36 anni di origini marocchine, per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti. Infatti le forze dell’ordine hanno scoperto un terreno sito in Contrada Fossa Noce con 305 piante di canapa indiana. Secondo le analisi di laboratorio l’intera coltivazione avrebbe prodotto l’equivalente di 1.808.040 singole dosi di marijuana. I due uomini si trovano attualmente in carcere dopo la convalida dell’arresto da parte del giudice.

LE FORZE DELL’ORDINE SONO INTERVENUTI SUL POSTO

Nel primo pomeriggio di ieri i due coltivatori si trovavano sul luogo dell’illecito per potare gli arbusti dell’altezza di 2.50 mt. Grazie a un intervento fulmineo i Carabinieri hanno potuto fermare i colpevoli dopo che questi ultimi avevano tentato di fuggire dentro il vivaio e dileguarsi ma senza successo.

I DUE SOGGETTI ERANO GIA’ NOTI AI CARABINIERI

A quanto pare i due complici non erano nuovi alle forze dell’ordine. Infatti l’uomo 52enne era già stato individuato dai Carabinieri per un reato pressoché identico, ma stavolta all’interno della sua azienda, proseguendo con la coltivazione illecita di canapa. Discorso simile per il marocchino 36enne, già agli arresti domiciliari per furto in abitazione privata. Quest’ultimo, infatti, sfruttava le ore di permesso per andare al lavoro nel vivaio in questione sito a Fiumefreddo di Sicilia.

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