La straordinaria storia di Gaetano, capotreno per un giorno sulla tratta da Catania a Taormina: il bambino ha 5 anni e torna a sorridere.
Il piccolo Gaetano, di 5 anni, ha visto il suo desiderio più grande realizzarsi grazie a un’iniziativa dell’associazione Sportello dei Sogni ODV e all’aiuto della Direzione Regionale Sicilia di Trenitalia: il bambino, infatti, ha coltivato un sogno che probabilmente lo accompagnerà anche negli anni futuri, e che ora ha potuto nel frattempo realizzare. Gaetano è stato designato come capotreno per un giorno.
Tutto questo è stato documentato con un post su Facebook da parte dell’associazione che ha contributo alla realizzazione di questo piccolo, grande sogno nel cassetto, e attraverso il racconto di papà Giuseppe, che finalmente è tornato a sorridere insieme a suo figlio. Questa storia straordinaria, infatti, nasce purtroppo da un grave lutto che ha colpito padre e figlio, la morte di Silvia, loro moglie e madre.
Capotreno per un giorno: il piccolo Gaetano e il suo viaggio emozionante da Catania a Taormina
L’associazione “Lo Sportello dei Sogni”, che ha sede a Salerno, è in prima fila nell’obiettivo appunto di realizzare un sogno nel cassetto da parte di chi è affetto da patologie oncologiche ed ematologiche, oppure come nel caso di Gaetano ha perso un familiare per una di queste malattie. Mamma Silvia amava accompagnare il bambino alla stazione per vedere i treni.
Purtroppo, una brutta malattia se l’è portata via prematuramente e da allora Gaetano viene accompagnato in stazione dai suoi nonni, che lo prendono per mano e fanno esattamente ciò che desiderava la mamma del bambino. Però, il sogno più grande di Gaetano, oltre a quello di sua madre, era “guidare un treno”. Per realizzarlo, papà Giuseppe ha smosso mari e monti, con la complicità dell’associazione.
Nelle scorse ore, presso la Stazione Ferroviaria di Catania, il sogno di Gaetano si è trasformato in realtà: il bambino è stato accolto in cabina di guida ed è diventato il capotreno della tratta che dal capoluogo etneo arriva fino a Taormina, un percorso di qualche decina di chilometri che il piccolo ha poi compiuto anche all’inverso.
Gaetano inoltre ha effettuato controlli dei titoli di viaggio come un vero capotreno: un sogno che si realizza, dunque, quello di questo bambino che col suo papà è tornato perciò a sorridere dopo il grave lutto che li ha profondamente segnati. La sua amata mamma Silvia, da lassù, è stata senza ombra di dubbio davvero orgogliosa di lui.
