L’uomo della domenica, l’uomo del tennis sulla Rai e del canottaggio alle Olimpiadi. Semplicemente “bisteccone”. E’ morto all’età di 75 anni Giampiero Galeazzi, popolarissimo giornalista televisivo. Combatteva da anni con una grave forma di diabete.
Galeazzi ha legato il suo nome alla tv di stato. E’ stato uno dei volti più importanti di 90° minuto quando alla conduzione c’era Paolo Valenti. Galeazzi era l’inviato principale, il giornalista capace di entrare nello spogliatoio del Napoli durante la festa scudetto e di cedere il microfono a Diego Armando Maradona per intervistare i compagni.
Era diventato ancor più popolare grazie a domenica In. Proprio quando era alla conduzione di 90° minuto, infatti, Mara Veniero lo aveva fatto diventare star e showman televisivo. Cantava e ballava, ma soprattutto sapeva fare il suo mestiere di giornalista. Ha fatto di tutto anche il doppiatore per “Space Jam“, il film con protagonista Michael Jordan
Indimenticabile le telecronache delle vittorie dei fratelli Abbagnale alle olimpiadi. Galeazzi era nato a Roma il 18 maggio 1946 e ha legato la sua vita allo sport, prima praticandolo – vinse il campionato italiano nel singolo di canottaggio nel 1967 – e poi raccontandolo. Entrato in Rai da giornalista sportivo, fu subito inviato alle Olimpiadi del ’72 a Monaco per poi passare in tv a occuparsi delle telecronache.