Giovani e inclusione al Teatro Bellini con: “Unirsi per servire”

“Unirsi per servire, i giovani al servizio della comunità” è il nome dell’iniziativa che si è svolta lo scorso 22 aprile al Teatro Massimo Bellini di Catania. Che ha accolto l’Orchestra Nazionale Giovanile “Giuseppe Sinopoli” in concerto. Non facendo mancare l’eccezionale esibizione del giovane talento Giuseppe Gibboni, violinista.

Un evento organizzato dai giovani per i giovani: dal Leo Club Catania Gioeni e l’Interact Club Viagrande 150, rispettivamente associazioni giovanili del Lions Club International e del Rotary International. All’insegna della solidarietà e inclusione di tutti i giovani dell’intera comunità.

E’ con l’inno di Mameli che l’Orchestra, diretta da Carla Delfrate, ha dato il via alle danze. Tra lo stupore e il coinvolgimento del pubblico gremito. Un concerto di musica classica, arricchito con le esibizioni e gli assoli di Giuseppe Gibboni che a soli 21 anni ha ricevuto il prestigioso Premio Paganini consegnatogli ieri sera direttamente dal Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

Molte, infatti, le autorità politiche e civili che hanno preso parte all’evento, tra cui Salvo Cocina – Direttore generale Dipartimento Protezione Civile, Giovanni Cultrera, Sovrintendente Teatro Bellini Catania o ancora, Angelo Collura. Che hanno ricordato, con forza e convinzione il ruolo dei giovani all’interno della società.

La manifestazione, patrocinata dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati. Ma anche dalla Presidenza della Regione Siciliana e dal Dipartimento Regionale della Protezione civile, ha posto l’accento sull’impegno a favore dei giovani detenuti dell’IPM “Bicocca” attraverso azioni concrete a sostegno dell’inclusione e delle pari opportunità.

Futuro, giovani e inclusione

Si parla di futuro, di giovani talentosi inseriti in una rete di solidarietà e sinergia.

“I Giovani rappresentano due facce di una stessa medaglia: ragazzi che si impegnano, che hanno talento e ambizione. Perché hanno alle spalle un esempio, una testimonianza. Poi ci sono i giovani che non hanno una famiglia, che non hanno una guida. Ragazzi che sbagliano e che vanno guidati. Non si devono mai arrendere. Occorre trovare sempre la forza di andare avanti e se si sbaglia, ci sarà sempre una gomma. Raccomando, poi, di non aver paura della vita e sempre la forza”. Questo è il messaggio di Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana, durante il suo intervento sul palco.

Inoltre, fa riferimento all’evasione scolastica e all’importanza dell’ascolto nelle periferie.

L’istruzione è un argomento trattato anche dalla Senatrice di Fratelli d’Italia, Tiziana Drago che ha ricordato il triste primato della Regione Siciliana per quanto riguarda la dispersione scolastica: “In Sicilia, si registra un tasso del 21%. La Regione è la prima in Italia” In riferimento a questo, sottolinea l’esigenza di: “Lavorare sui contenuti, di svecchiare i metodi di insegnamento”. Non manca, poi, il riferimento alla serata in musica: “I ragazzi hanno parlato ai politici. Creando un’importante armonia: nell’armonia, ognuno si mette a servizio. In questo caso, lo hanno fatto utilizzando la musica che è: un modo per esprimere le emozioni”.

“I giovani sono il presente”

Insomma, i giovani e l’inclusione sono stati i reali protagonisti della serata: “I giovani sono il presente” afferma l’Arcivescovo di Catania Mons.Renna presente all’evento, riprendendo una frase di Papa Francesco. Inoltre, racconta della sua esperienza con i ragazzi del carcere minorile di Bicocca: “Abbiamo il dovere di dare delle risposte che non riguardano solo i giovani ma anche gli adulti”. In ultimo, l’Arcivescovo Renna incoraggia i ragazzi catanesi a far ritorno nella loro terra d’origine: “La città ha bisogno dei giovani” dice.

Se è dei giovani che si parla, non si può non dare spazio alla loro voce. Sul palco del Teatro Massimo Bellini, anche Lorenzo Gennaro, presidente del Leo Club Catania Gioeni e uno dei promotori dell’iniziativa: “Dopo mesi e mesi di lavoro siamo giunti a destinazione. Abbiamo riempito il teatro. Questo era l’obiettivo per un obiettivo più grande: coinvolgere i giovani a favore dei più deboli . La nazione sposa questi temi , in questa missione di servizio”dichiara.

La premiazione

Spazio al talento, all’ambizione e alla voglia di riscatto. Quattro, sono stati i giovani che, durante il corso della serata, hanno ottenuto un premio per essersi distinti in ambiti quali lo sport, la cucina e il volontariato della Protezione Civile . Nello specifico, premiati Michele Di Dio, campione paralimpico. Martina La Piana e Isidoro Mascali: campioni olimpionici e Matteo Cignetti: che nel febbraio scorso ha ottenuto la medaglia d’oro “Young Chef Olympiad”

Inoltre, premiato un volontario della Protezione Civile per il suo operato.

Un evento di grande rilevanza morale e sociale quello che si è tenuto il 22 aprile scorso al Teatro Massimo Bellini di Catania.

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