Giulia Cecchettin trovata morta: Filippo Turetta in fuga, ricercato in tutta Europa

Epilogo tragico nella ricerca di Giulia Cecchettin: la ragazza è stata trovata morta poco fa, Filippo Turetta sarebbe in fuga.

Giulia Cecchettin e Filippo Turetta
Giulia Cecchettin e Filippo Turetta (Catanialive24.it)

Purtroppo quello che nessuno voleva che si verificasse è avvenuto: nella mattinata di oggi, 18 novembre, il corpo privo di vita di Giulia Cecchettin è stato ritrovato. Il cadavere è stato identificato tra il lago di Barcis e Piancavallo, in provincia di Pordenone.

Si è trattato, a quanto pare, di un ritrovamento casuale, anche se legato al sistema Targasystem, secondo il quale l’auto con la ragazza e Filippo Turetta avrebbe sostato in zona.

Le ultime notizie sul ritrovamento di Giulia Cecchettin morta e la fuga di Filippo Turetta

Trovata morta Giulia Cecchettin
Trovata morta Giulia Cecchettin (Catanialive24.it)

Sono ancora frammentarie le notizie che arrivano dalla zona del ritrovamento, ma secondo quanto riporta Il Gazzettino, nella sua versione online, gli inquirenti sarebbero ora alla ricerca di Filippo Turetta, che potrebbe essere scappato all’estero. Su di lui, c’è infatti un mandato di arresto internazionale, perché la sua Fiat Punto è stata geolocalizzata in Austria, a Lienz, nella Regione del Tirolo orientale.

Anche sul movente di quello che è accaduto le informazioni non sono abbastanza chiare: nelle scorse ore, si era parlato di alcune riprese che mostravano Filippo Turetta aggredire fisicamente l’ex fidanzata Giulia Cecchettin. Questo aveva portato all’accusa di tentato omicidio per il giovane, ma è chiaro che con il ritrovamento della ragazza, le accuse per lui saranno ancora più gravi.

Il cellulare di Filippo Turetta risulta ancora online, questo vuol dire che ora la polizia di mezza Europa è sulle tracce del giovane e già nella giornata di ieri si sono attivate ricerche ben più ampie, con droni, cinofili, squadre speleo-alpino-fluviali e sommozzatori. In Veneto, dove si erano perse le tracce della coppia di ex fidanzati, si sono mossi Vigili del fuoco, Carabinieri e volontari della Protezione civile.

La zona delle ricerche, a partire dal luogo in cui Filippo Turetta ha aggredito l’ex fidanzata, era piuttosto estesa, andando dalla strada secondaria che collega al Piancavallo fino alla diga del Vajont e sconfinando di fatto in Austria. Tutti – non solo i familiari di Giulia Cecchettin – speravano in un epilogo diverso, purtroppo la notizia di questa mattina ha gelato il sangue anche dei ricercatori.

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