Gli rimuovono il contatore del gas: lui si allaccia abusivamente a quello pubblico

Si allaccia abusivamente alla conduttura pubblica del gas. Denunciato in stato di libertà.

Misura emessa dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò nei confronti di un 30enne di Camporotondo Etneo (CT). Ritenuto responsabile di furto aggravato.

L’uomo, titolare di un bar di Paternò, a seguito del mancato pagamento di alcune bollette al gestore del servizio di distribuzione del gas, aveva subìto il distacco della fornitura. Con la conseguente rimozione del relativo contatore che alimentava il suo esercizio commerciale.

L’allaccio abusivo alla conduttura pubblica del gas

La cessazione del servizio, però, non avrebbe costituito per lui un grosso problema in quanto, come verificato dal personale della società “2i ReteGas” e dai militari intervenuti sul posto, l’esercente avrebbe attaccato l’impianto del proprio bar direttamente alla conduttura pubblica del gas. Mediante un allaccio abusivo costituito da tubi in gomma.

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Denunciato
un 33enne catanese perché gravemente indiziato del reato di evasione.

I Carabinieri della squadra Lupi del Nucleo Investigativo e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale, durate la notte, hanno proceduto al controllo del 33 enne.

Si trovava, insieme a un 20enne, a bordo di un veicolo su Viale Nitta.

L’uomo inizialmente avrebbe fornito false generalità. Con l’obiettivo di non permettere ai militari di scoprire il proprio stato di detenzione domiciliare.

Dagli ulteriori accertamenti eseguiti, i carabinieri hanno scoperto che all’interno del mezzo, occultati in una borsa da donna, vi erano delle chiavi alterate e dei grimaldelli. Ma, inoltre, che l’autovettura stessa era di provenienza furtiva. Motivo per il quale il 33enne è stato denunciato per false generalità ed evasione.

Entrambi gli uomini, deferiti per ricettazione e possesso di chiavi alterate.

Nella serata successiva i Carabinieri della squadra Lupi, nel transitare sul Viale Mario Rapisardi, hanno di nuovo riconosciuto il 33enne, sottoposto agli arresti domiciliari. Mentre passeggiava a piedi.

L’uomo accortosi dei militari avrebbe imboccato in tutta fretta una stradina cercando di far perdere le proprie tracce. Non riuscendo tuttavia ad andare lontano in quanto subito raggiunto, bloccato e nuovamente denunciato dai militari.

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