A seguito dell’incidente mortale avvenuto ieri a Vaccarizzo, non pochi sono stati i messaggi social di dolore degli amici e parenti di Gaetano Benincasa: rimasto tragicamente vittima del sinistro.
Tanti i messaggi di cordoglio dedicati, all’interno delle personali pagine Facebook, dei volti noti della politica catanese e non solo.
“È una notizia che non avrei mai voluto ricevere. Il caro amico Gaetano Benincasa ha perso la vita in un incidente stradale nella zona di Vaccarizzo. Muore tragicamente a 44 anni un appassionato di politica, un valente amministratore, un padre e un marito attento e generoso. Porterò nel cuore e nella mente il suo entusiasmo, il suo sorriso, la gioia di vivere e l’amore per l’impegno civile e sociale, il suo altissimo senso del dovere, testimoniati dalle azioni quotidiane di Gaetano e dai suoi trascorsi. Alla moglie Lucia e al figlioletto Giovanni l’abbraccio fortissimo mio personale e della Città nella quale ha studiato e alla quale ha prestato le sue competenze umane e professionali. A Dio, Gaetano”. Scrive Salvo Pogliese, sindaco della Città di Catania .
“Sono senza fiato per aver appreso della scomparsa dell’amico Gaetano Benincasa” L’assessore Alle Attività Culturali di Catania, Barbara Mirabella
Un ricordo commosso e sentito arriva da parte di Sarah Donzuso, giornalista: “Mi hai voluto bene. Hai avuto sempre fiducia in me, supportandomi anche quando non mi conoscevi bene: era uno dei tuoi tanti pregi quello di credere negli altri dando sempre una possibilità. Non posso e non voglio crederci. Mancherai a tutti, mancherai a tua moglie e a tuo figlio: lui crescerà sapendo che i primi anni della sua vita li ha vissuti con un supereroe accanto. Ciao Gaetano”.
Ancora, un toccante messaggio da parte di un’amica sul suo profilo personale Facebook “Stento a crederci, non ho parole…Ti ricorderò sempre con il sorriso, a correre sempre in aiuto degli altri e sopratutto ricorderò quanta tenacia mettevi in tutto ciò che facevi ed in cui credevi…R.I.P. Amico. Sentite condoglianze alla famiglia Benincasa”