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Grave truffa ai clienti Trenitalia, cosa sta succedendo in questi giorni

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Giuseppe Formisano

Clienti Trenitalia nel mirino dei truffatori che si impossessano dei dati personali durante il finto acquisto dei biglietti ferroviari.

Truffa tramite il metodo Phishing (catanialive24.it)

 

Nuova truffa online scoperta dalla Polizia Postale. Circola un nuovo tentativo di tipo Phishing che in poco tempo, in modo ingannevole, può svuotare il proprio conto corrente. Questa volta si usa il nome di Trenitalia. Per prima cosa spieghiamo cos’è il Phishing. Si intente la truffa che avviene tramite email o smartphone: per un motivo ben preciso si chiede di cliccare ad esempio di un determinato link e in quel modo si apre la porta ai truffatori, cedendo i proprio dati, anche quelli bancari.

Tentativo di truffa ai clienti Trenitalia: cosa sapere

Il tentativo di truffa che sta circolando – catanialive24.it

 

Nel caso specifico si utilizza un finto gioco a premi. Il sito truffaldino riproduce perfettamente la grafica del sito ufficiale di Trenitalia. La truffa è pensata in viste delle imminenti festività di Natale che porterà milioni di persone a muoversi su e giù per il Paese e all’estero.

Polizia Postale in un recente comunicato qui riportato mette in allarme chiunque acquisti biglietti ferroviari online poiché potrebbe imbattersi di questa trappola. Il problema è che è difficile accorgersene perché i truffatori sono bravi e imitare il sito ufficiale. In questo modo il consumatore, potenziale vittima di truffa, crede di trovarsi nel portale giusto e che non corre alcun rischio.

I cybercriminali utilizzano domini creati ad hoc per ingannare e spesso purtroppo riescono nel loro intendo. Inoltre sono anche aggiornati giorni e orari delle partenze. In alcuni casi la truffa si può smascherare quando il testo è scritto in un italiano errato.

Nell’ultimo caso riscontrato, la Polizia postale evidenzia che l’unico elemento che potrebbe mettere in allarme l’acquirente è l’uso della lingua inglese dove vanno inseriti i dati. Una volta immessi nel sistema per il pagamento, vengono rubati e il conto svuotato in un attimo. Anziché comprare i biglietti si consegna le chiavi di accesso ai truffatori.

Uno dei modi per proteggersi è prestare massima attenzione alla URL del sito (ossia l’indirizzo, www. ecc…) prima di portare a termine l’acquisto. Anche quello può essere imitato e dunque sempre meglio andare a controllare se c’è un altro sito. In generale comunque non bisogna mai fidarsi di link che arrivano via email o tramite chat, anche se hanno nomi di enti e aziende importanti. È fondamentale anche non cliccare su link allegati a sms o e-mail o annunci pubblicitari sui social.

Giuseppe Formisano

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