Fiorello a valanga sul passo falso di Chiara Ferragni nella polemica relativa al pandoro e alla beneficienza: vediamo insieme l’ironia del conduttore siciliano
Fiorello mattatore della trasmissione “VivaRai2” in onda ogni mattina alle 7.15, si diverte e diverte, tenendo compagnia a milioni di telespettatori con gag e battute esilaranti. Il programma televisivo condotto dallo showman siciliano è un caleidoscopio di invenzioni e creatività, ironia e irriverenza, satira e rotocalco e spazia davvero su tutte le notizie che emergono ogni giorno sui quotidiani.
Trasferita la location del glass più famoso d’Italia, da via Ansaldi al Foro Italico, il format non è cambiato, anzi, se possibile è ancora più graffiante rispetto alla prima edizione. Fiorello ne ha per tutti e cita tutti, con battute e l’ironia che lo contraddistingue da sempre, andando però a toccare temi di attualità senza fare sconti a nessuno. Scherza su tutto e con tutti Fiore, pungendo con intelligenza personaggi e protagonisti della vita italiana.
Il caso della Ferragni
Chiara Ferragni è balzata agli onori della cronaca a causa della multa comminatale dall’Antitrust di 1 milione di euro per pratica commerciale scorretta, in merito all‘affaire dei pandori “rosa” Balocco. In sostanza l’influencer e Balocco hanno pubblicizzato il pandoro solidale “Pink Christmas”, griffato dalla Ferragni, con un costo due volte e mezzo il classico, lasciando intendere ai consumatori che una parte dei proventi delle vendite sarebbe andata in beneficienza all’ospedale Regina Margherita di Torino per sostenere la ricerca sull’osteosarcoma e sul sarcoma di Ewing.
Si è poi scoperto che la donazione all’ospedale era già stata fatta da Balocco nel maggio 2022, quindi prima della campagna pubblicitaria natalizia con la Ferragni. Oggi la notizia è che l’imprenditrice digitale si scusa pubblicamente con un video su Instagram per il suo errore di comunicazione, come ci racconta il Sole24ore, e annuncia di voler devolvere 1 milione di euro all’ospedale e alla ricerca come aveva promesso.
Fiorello a valanga sulla Ferragni
Il caso dei pandori griffati e le polemiche che hanno coinvolto Chiara Ferragni non sono sfuggiti all’acume di Fiorello che come al solito si è distinto nell’affrontare l’argomento. La presa in giro è cominciata sin dai primi minuti della puntata quando lo showman chiama a sorpresa l’amico Amadeus spacciandosi per l’Antitrust in cerca di fantomatici pandori illegali. Dopo questa prima frecciatina Fiorello è inarrestabile e parla di perdita di followers, “sono quelli del Codacons e dell’Antitrust” e ancora si diletta a ipotizzare un documentario sul caso dal titolo “Assegnez”.
Poi come un fratello maggiore parla direttamente a Chiara e sdrammatizza dicendo che: “Se stai sul web prima o poi una cacchina si pesta”, ma che l’importante è imparare dagli errori che tutti fanno, e che la verità è che non si smette mai di crescere. Poi il finale lo dedica ad una gag dei suoi “Ma senza se” che vengono beccati dal garante con il loro pandoro senza pandoro, e anche Florì e Tofì fanno il verso alla Ferragni sulla volontà di devolvere la cifra a chi ne ha bisogno, tipo “Rai2”.
