“Unica” il docufilm di Ilary Blasi ha suscitato le attenzioni da parte di numerosi colleghi ed anche Alfonso Signorini ha detto la sua.
In questo periodo tra gli argomenti che stanno destando particolare interesse sia sul web che sulla carta stampata ne spiccano due: da un lato il Grande Fratello VIP e dall’altro Ilary Blasi. Ma cosa succede quando i protagonisti di queste due vicende interagiscono tra loro? Diventa un plus curioso per tutti gli utenti.
Ma è bene andare con ordine per capire a cosa ci si riferisce. Alfonso Signorini è da anni il padrone di casa del reality di Canale Cinque, ovvero il Grande Fratello VIP. Ma cosa sta accadendo in questo periodo? Che tra una concorrenza spietata ed un “ravvedimento” della gente, il GF a volte tentenni un po’ e non sia piu’ quel serbatoio automatico di ascolti e share come lo era una volta.
Alfonso dice la sua su “Unica” della Blasi
La notizia che la Blasi aveva curato e prodotto “Unica”, il docufilm fruibile nelle piattaforme Netflix, inizialmente non aveva scosso così tanto gli animi sul web, numerosi curiosi sono andati a seguirlo e ad oggi ha riscosso un incredibile successo. Ma al di là di questo, sono numerosi i commenti che ne sono venuti fuori, non solo la gente comune che si è scagliata a favore della donna o dell’ex marito, Francesco Totti.
Non c’è un’opinione unanime ma del resto si sa, il mondo è bello perché è vario. Alcune donne si identificano nel ruolo della donna ferita dal proprio marito e c’è chi invece la critica perché non starebbe, tra le altre cose, rispettando la privacy dei propri figli che tuttavia non sono stati coinvolti.
La reazione di Alfonso
Unica ha provocato un vero e proprio dibattito anche tra colleghi del mondo della televisione. Se ad esempio Fiorello ha preso di mira “Unica” per farne una parodia, dall’altra anche Alfonso Signorini dice la sua su questo progetto. “Al di là di chi abbia o meno ragione, al di là del fatto che sarebbe più logico deporre nelle opportune sedi giudiziarie, resto del parere che i panni sporchi si lavino in famiglia”, una scelta che lo stesso ha reputato di cattivo gusto, una mera strategia che ha portato tuttavia delle discrete somme nelle casse della Blasi.